L’arrivo di Vicente Guaita al Parma segna un momento cruciale per la squadra emiliana, specialmente dopo l’infortunio di Zion Suzuki, che lo terrà lontano dai campi per almeno quattro mesi. La società ha scelto di puntare su un portiere esperto, capace di garantire solidità e sicurezza tra i pali. Guaita, classe 1987 e originario di Valencia, vanta una carriera ricca di successi, avendo giocato in club prestigiosi in Spagna e Inghilterra.
l’esperienza di guaita e il suo impatto
Nella scorsa stagione, Guaita ha avuto un ruolo da protagonista nel Celta Vigo, difendendo la porta in un buon numero di partite di Liga. Dopo la sua avventura con il club galiziano, ha continuato ad allenarsi in attesa di una nuova opportunità, che ora è arrivata con il Parma. Il suo arrivo è previsto nel pomeriggio, e domani sarà sottoposto a visite mediche prima di essere messo a disposizione dell’allenatore Cuesta. Tuttavia, per la prossima partita contro il Verona, il titolare sarà probabilmente Edoardo Corvi.
La scelta di Guaita dimostra la volontà della società gialloblù di investire in un profilo di esperienza in un momento delicato. La situazione in classifica non è delle migliori, e la lotta per la salvezza è già in corso. La sfida contro l’Hellas Verona rappresenta una tappa fondamentale per i crociati, che devono ottenere punti preziosi per risalire la china e allontanarsi dalla zona retrocessione.
buone notizie dall’infermeria
Fortunatamente, l’infermeria del Parma offre notizie incoraggianti:
- Oristanio
- Ondrejka
- Estevez
Questi calciatori stanno facendo progressi e lavorano duramente per essere disponibili per la gara di domenica al Bentegodi. L’allenatore Cuesta avrà quindi a disposizione alcune opzioni in più per rinforzare l’attacco, dove i “soliti” Pellegrino e Cutrone saranno affiancati da eventuali nuovi innesti. Tuttavia, la situazione in difesa è più complicata: Ndiaye, uno dei pilastri della retroguardia, ha accusato un principio di pubalgia e dovrà essere sostituito da Troilo, mentre Delprato e Valenti agiranno come centrali, considerando anche l’assenza di Circati per infortunio.
A sinistra, il recupero di Valeri è una buona notizia, mentre Britschgi occuperà l’altra fascia. A centrocampo, il ritrovato Bernabè sarà affiancato da Sorensen e Keita, con l’obiettivo di offrire maggiore creatività e sostegno alla fase offensiva. La squadra ha bisogno di un cambio di passo, e la sfida contro il Verona potrebbe rappresentare un’occasione chiave per raddrizzare il cammino in questo avvio di stagione.
le parole di cherubini
Durante una recente festa del Parma Club Traversetolo, Federico Cherubini, dirigente della società, ha espresso il suo disappunto per l’inizio di stagione. Con soli 8 punti raccolti in 11 partite, ha sottolineato che le aspettative devono essere più elevate. Cherubini ha confermato che, nonostante le difficoltà e i numerosi infortuni, l’ambizione deve essere quella di ottenere risultati migliori. L’arrivo di Guaita potrebbe rivelarsi un fattore determinante per stabilizzare la difesa e infondere fiducia nel gruppo, specialmente in una fase così critica.
Il Parma si trova dunque di fronte a un bivio: da una parte, l’esigenza di ottenere risultati immediati per allontanarsi dalla zona retrocessione; dall’altra, la necessità di costruire una squadra competitiva per affrontare le sfide future. La figura di Vicente Guaita, con la sua esperienza e il suo carisma, potrebbe rappresentare un elemento di stabilità in un momento di transizione.
I tifosi attendono con ansia di vedere il nuovo portiere all’opera, sperando che la sua presenza possa contribuire a una risalita in classifica. Il campionato di Serie B è noto per la sua imprevedibilità, e ogni partita può riservare sorprese. La sfida contro il Verona sarà cruciale, non solo per i punti in palio, ma anche per il morale della squadra e la costruzione di un percorso che possa garantire la salvezza e, in prospettiva, un ritorno ai vertici del calcio italiano.
