
Golf: l'82° Open d'Italia si prepara a incantare l'Argentario - ©ANSA Photo
L’82/o Open d’Italia di golf è pronto a prendere il via domani, 26 settembre, presso l’incantevole Argentario Golf Club di Monte Argentario, in provincia di Grosseto. Questo torneo rappresenta uno degli eventi di punta del DP World Tour, il massimo circuito continentale di golf, che quest’anno celebra un importante traguardo: il suo centenario. L’evento si svolgerà fino a domenica 29 settembre e promette di offrire spettacolo e competizione di alto livello.
A fare da prologo all’Open è stata la Rolex Pro Am, che ha visto trionfare il team dello spagnolo Jorge Campillo. Questo evento ha dato il via a una settimana di golf che si preannuncia entusiasmante, con 156 concorrenti pronti a sfidarsi sul campo. Tra questi ci sono 19 giocatori italiani e ben undici tra i primi 20 della Race to Dubai, il ranking che misura le performance dei giocatori del tour. Tra i nomi più noti spiccano quelli di John Parry, Kristoffer Reitan, Daniel Hillier, Martin Couvra e Shaun Norris, tutti membri della top ten della classifica, pronti a dar battaglia per la vittoria.
I protagonisti del torneo
Il torneo avrà come difensore del titolo il tedesco Marcel Siem, che cercherà di confermare il suo status di campione. Tra i rappresentanti italiani ci sono nomi di spicco come Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Andrea Pavan e Francesco Laporta, che guideranno il gruppo azzurro. La squadra italiana è arricchita da talenti emergenti come Renato Paratore, Gregorio De Leo, Filippo Celli e Lorenzo Scalise, oltre a Jacopo Vecchi Fossa e Andrea Romano, che potrebbero riservare sorprese durante il torneo.
- Marcel Siem – Difensore del titolo
- Guido Migliozzi – In cerca di conferme
- Edoardo Molinari – Due volte vincitore del torneo
- Andrea Pavan – Esperto del circuito
- Francesco Laporta – Parte del gruppo azzurro
Renato Paratore, che ha già esperienza in questo evento, ha espresso la sua gioia per la partecipazione: “Sono molto felice di giocare su un campo che conosco bene, quasi la mia seconda casa. È un evento a cui tenevo partecipare. È il 14/o Open che disputo e ci arrivo in forma dopo le due vittorie che mi hanno dato fiducia”. La familiarità con il percorso potrebbe rivelarsi un vantaggio decisivo per i giocatori italiani.
Le sfide del campo dell’Argentario
Il campo dell’Argentario è noto per la sua bellezza naturale e le sue sfide tecniche, con fairway ondulati e green veloci che richiedono precisione e strategia. Edoardo Molinari, due volte vincitore del torneo, ha commentato l’importanza del campo dell’Argentario: “Questo è il percorso giusto per il torneo, dove useremo di meno il driver, rispetto al solito, con green piccoli e delicati. Sicuramente un buon test per tutti”. Molinari, che attualmente ricopre anche il ruolo di vice capitano del Team Europe per la Ryder Cup, ha sottolineato come riesca a bilanciare gli impegni tra il gioco e le responsabilità nel team. “È molto gratificante, ma riesco a gestirmi al meglio”, ha aggiunto.
La competizione si svolgerà sulla distanza di 72 buche, con 18 buche al giorno, e prevede un taglio dopo le prime 36. Solo i migliori 65 classificati dopo il secondo giorno continueranno la loro corsa verso la vittoria. Il montepremi totale per il torneo è di 3.000.000 di dollari, di cui 552.500 andranno al vincitore, un premio che rappresenta un incentivo significativo per tutti i partecipanti.
In aggiunta, i migliori due classificati, se non già qualificati, otterranno un posto per partecipare al The Open, il Major più antico al mondo, che si svolgerà dal 17 al 20 luglio 2024 a Portrush, in Irlanda del Nord. Questa opportunità rende l’82/o Open d’Italia non solo una competizione per il titolo, ma anche un trampolino di lancio per i golfisti che aspirano a calcare i green di un Major.
Con il countdown ormai agli sgoccioli, gli appassionati di golf non possono fare a meno di attendere con trepidazione l’inizio di questo attesissimo evento, che promette di regalare emozioni e colpi di scena. La sfida è lanciata, e i protagonisti sono pronti a dare il massimo per conquistare l’ambito trofeo dell’Open d’Italia.