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Go Fit arriva in Italia: Torino ospita la prima tappa esclusiva di Technogym

Il mondo del fitness italiano è pronto a subire una trasformazione significativa con l’arrivo di GOfit, un marchio di punta nel settore dei fitness club in Spagna. La scelta di Torino come sede del primo centro in Italia rappresenta un passo cruciale per il brand, il quale aprirà le sue porte entro la fine dell’estate all’interno dell’iconico ex Mercato dei Fiori. Questo luogo, in fase di ristrutturazione, diventerà il fulcro di un’iniziativa che promette di rivoluzionare l’esperienza di allenamento.

GOfit non è soltanto un marchio, ma un vero e proprio ecosistema del fitness che ha già dimostrato la sua efficacia in Spagna, conquistando una clientela affezionata grazie a metodologie innovative e tecnologie all’avanguardia. La chiave del suo successo è la collaborazione con Technogym, un’azienda italiana riconosciuta a livello globale per la qualità dei suoi attrezzi e il suo approccio scientifico al benessere. Grazie a questa partnership esclusiva, tutti i centri GOfit in Italia saranno dotati delle più recenti tecnologie Technogym, creando una sinergia perfetta tra fitness e innovazione.

l’esperienza gOfit

L’esperienza che GOfit intende offrire ai propri utenti sarà caratterizzata da un approccio “wall to wall”, garantendo una fruizione completa dei servizi Technogym. Tra le soluzioni innovative che verranno implementate nei centri GOfit, ci sono:

  1. Technogym Checkup: una piattaforma per analizzare i parametri fisici e cognitivi di ogni utente.
  2. Biocircuit: un circuito di attrezzature cardio e di forza che utilizza l’intelligenza artificiale per ottimizzare l’allenamento.
  3. Mywellness Enterprise: un software che centralizza tutti i servizi del Technogym Ecosystem, permettendo l’accesso immediato a programmi, tracciamento dei progressi e gestione degli allenamenti.

Questi strumenti consentiranno di creare programmi di allenamento personalizzati, adattati alle esigenze specifiche di ciascun individuo, massimizzando i risultati.

la visione dei leader

Mario Barbosa, CEO di GOfit, ha sottolineato l’importanza strategica del mercato italiano: “L’Italia rappresenta per noi un mercato strategico, con una crescente attenzione alla salute e al benessere”. Il suo obiettivo è offrire un’esperienza di fitness completa, basata su un approccio scientifico e su programmi innovativi. La collaborazione con Technogym garantirà il massimo della qualità, del design e dell’innovazione nei centri.

Anche Nerio Alessandri, Fondatore e Presidente di Technogym, ha espresso entusiasmo per questa nuova partnership, evidenziando che l’arrivo di GOfit in Italia rappresenterà uno stimolo per l’intero settore, favorendo la crescita e l’aumento della professionalità nel mondo del fitness e del wellness.

un piano di espansione ambizioso

L’apertura del centro a Torino non è un evento isolato, ma segna l’inizio di un piano di espansione ambizioso che porterà GOfit in altre città italiane come Milano e Bologna. Questa strategia mira a coprire l’intero territorio nazionale, offrendo a un numero sempre maggiore di persone l’opportunità di accedere a strutture moderne e servizi di alta qualità.

L’ex Mercato dei Fiori, dove sorgerà il primo centro GOfit, rappresenta un luogo simbolico per Torino, offrendo un contesto unico per un progetto di questa portata. La ristrutturazione di questo spazio, con la sua lunga storia, sarà fondamentale per attrarre residenti e turisti, rendendo GOfit un punto di riferimento nella città.

In un’epoca in cui la salute e il benessere sono diventati temi centrali, l’arrivo di GOfit in Italia si presenta come un’opportunità per promuovere uno stile di vita attivo e sano. Grazie alla combinazione di tecnologie innovative e un ambiente stimolante, GOfit si propone di rivoluzionare l’approccio al fitness nel nostro Paese, rendendolo accessibile e coinvolgente per tutti. Con questa iniziativa, GOfit non solo porterà il suo know-how dall’estero, ma contribuirà anche a elevare gli standard del settore fitness italiano, puntando su qualità, innovazione e attenzione al cliente.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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