Il Giro d’Italia si prepara a regalare emozioni uniche agli appassionati di ciclismo con la sua 109/a edizione, in programma dall’8 al 31 maggio 2026. Questa storica corsa, che si snoderà per 3.459 km e un dislivello complessivo di 50.000 metri, avrà un’importanza particolare poiché partirà per la prima volta dalla Bulgaria, segnando la sedicesima edizione che inizia dall’estero. Le prime tre tappe si svolgeranno in questo affascinante paese balcanico, noto per le sue montagne e tradizioni culturali.
il percorso del giro d’italia
La presentazione del percorso si è tenuta all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dove sono stati rivelati dettagli significativi. Tra le tappe, spicca una cronometro individuale di 40.2 km, dedicata alla memoria del grande ciclista toscano Gino Bartali. Questa tappa si svolgerà in Toscana, una regione centrale nella storia del ciclismo italiano. Il percorso include:
- Otto tappe di pianura
- Sette tappe di media montagna
- Cinque tappe di alta montagna
- Sette arrivi in salita
Questi elementi rappresentano un vero e proprio banco di prova per i ciclisti, che dovranno affrontare sfide diverse.
l’arrivo a roma e il ritorno a milano
Il Grande Arrivo si svolgerà a Roma, che ospiterà questa conclusione per l’ottava volta. La capitale italiana, simbolo di storia e cultura, offrirà uno sfondo magnifico per la chiusura del Giro. I ciclisti si sfideranno lungo le strade che raccontano secoli di storia, rendendo l’evento ancora più affascinante.
Milano, per la novantesima volta, vedrà l’arrivo di una tappa del Giro. Questa città, importante centro economico e culturale, ha sempre avuto un legame profondo con il ciclismo, sottolineando l’importanza del Giro d’Italia nel panorama sportivo nazionale.
il giro women e l’importanza del ciclismo
Durante la presentazione, è stato svelato anche il percorso del Giro Women, che si svolgerà dal 30 maggio al 7 giugno 2026. Questa corsa al femminile partirà da Cesenatico e si concluderà a Saluzzo, coprendo un totale di 1.153.7 km e un dislivello di 12.500 metri. Gli appassionati possono aspettarsi due arrivi in salita significativi, a Nevegal e Sestriere, con la scalata al Colle delle Finestre, un passo montano iconico che metterà alla prova le atlete.
Il presidente della Federciclismo, Cordiano Dagnoni, ha sottolineato come il Giro d’Italia sia una vetrina di emozioni. Ha evidenziato il movimento giovanile e il crescente interesse delle donne nel ciclismo, definendo il movimento femminile “il nostro orgoglio”. Inoltre, Luciano Buonfiglio, presidente del Coni, ha dichiarato che l’Italia è il secondo paese al mondo per l’organizzazione di grandi eventi, evidenziando il valore culturale e sociale del ciclismo nel nostro paese.
In un messaggio video, il vicepremier e ministro degli esteri, Antonio Tajani, ha celebrato l’importanza del Giro d’Italia come una finestra sul nostro Paese, sottolineando il passaggio in Bulgaria come un’opportunità per promuovere il dialogo tra i paesi, specialmente nei Balcani. La Bulgaria, con le sue bellezze naturali e storiche, offrirà un palcoscenico unico ai ciclisti e agli spettatori, permettendo di affrontare sfide diverse, dalle pianure ai monti.
Con un percorso così variegato e sfide entusiasmanti in programma, il Giro d’Italia 2026 si preannuncia come un’edizione da non perdere. Gli appassionati di ciclismo e non solo sono invitati a seguire questa straordinaria avventura, per vivere insieme la magia della Corsa Rosa.