Giro della Lunigiana: un’avventura con 167 ciclisti al via

Giro della Lunigiana: un'avventura con 167 ciclisti al via

Giro della Lunigiana: un'avventura con 167 ciclisti al via - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

3 Settembre 2025

È tutto pronto per il 49° Giro della Lunigiana, una delle competizioni ciclistiche più attese del panorama giovanile italiano. Domani, per la prima volta nella storia della corsa, il via sarà dato da Genova. Questa edizione della manifestazione si concluderà domenica 7 settembre a Terre di Luni, promettendo emozioni e sfide avvincenti. Con 167 partecipanti iscritti, gli atleti si preparano a percorrere un totale di 396 chilometri, affrontando 12 Gran Premi della Montagna (GPM) e due arrivi in salita, distribuiti su cinque frazioni.

La Lunigiana, terra di ciclisti e paesaggi mozzafiato, ospiterà un evento che è diventato un laboratorio per i talenti del ciclismo. Negli anni passati, la corsa ha visto emergere nomi che oggi brillano nel firmamento del ciclismo professionistico, come Jarno Widar, Jorgen Nordhagen, Paul Seixas e Lorenzo Finn. Questi atleti hanno dimostrato come il Giro della Lunigiana possa rappresentare un trampolino di lancio verso carriere di successo, soprattutto nella categoria Under 23.

Favoriti e talenti emergenti

Tra i favoriti di questa edizione, spicca il nome del polacco Jan Jackowiak, che vestirà la Maglia Bianca nel 2024 e ha già conquistato la prestigiosa Course de la Paix. Accanto a lui, il piemontese Roberto Capello, con cinque vittorie in questa stagione, dimostra un ottimo stato di forma. L’interesse è alto anche nei confronti dei corridori francesi, che nelle ultime quattro edizioni del Giro hanno ottenuto risultati straordinari, con tre vittorie e un secondo posto. Quest’anno, la squadra francese si presenta con il campione nazionale Théophile Vassal e lo scalatore Johan Blanc, determinati a mantenere il predominio.

In aggiunta ai corridori polacchi e francesi, ecco alcuni nomi da tenere d’occhio:

  1. Seff Van Kerckhove (Belgio)
  2. Edouard Claisse (Belgio)
  3. Hakon Eiksund Ksenes (Norvegia)
  4. Anatol Friedl (Austria)
  5. Matej Pitak (Repubblica Ceca)

Questi atleti portano con sé esperienze diverse e stili di corsa che potrebbero rendere la competizione ancora più avvincente.

Il futuro del ciclismo italiano

In chiave italiana, oltre a Capello, le speranze di successo nella classifica generale sono riposte su Giacomo Rosato, che si è distinto come il secondo miglior giovane del 2024, insieme a Fabio Segatta, Brandon Fedrizzi e Davide Frigo. Questi giovani talenti rappresentano il futuro del ciclismo italiano e avranno l’opportunità di mettersi in mostra in una manifestazione così prestigiosa.

Non mancheranno i velocisti e i cacciatori di tappe, tra cui:

  • Alessio Magagnotti
  • Francesco Cornacchini
  • Thor Michielsen (Belgio)
  • Riccardo Del Cucina
  • Francesco Baruzzi
  • Vincenzo Carosi (Campione Nazionale)

Questi atleti potrebbero rivelarsi protagonisti di tappe spettacolari.

Un evento che celebra il territorio

Il Giro della Lunigiana non è solo una competizione ciclistica, ma anche un evento che celebra la bellezza dei territori attraversati. Le strade della Lunigiana, con i loro paesaggi collinari e borghi storici, offrono uno sfondo unico per gli atleti, che potranno godere di panorami incantevoli mentre si sfidano per la vittoria. Le cinque frazioni in programma porteranno i ciclisti attraverso percorsi impegnativi, con salite e discese che metteranno alla prova la loro resistenza e abilità.

Quest’anno, il Giro della Lunigiana ha attirato l’attenzione non solo degli appassionati di ciclismo, ma anche dei media e degli sponsor, che vedono nella manifestazione un’opportunità per promuovere il talento giovanile e il ciclismo come sport. Le strade di Genova e della Lunigiana si preparano a diventare il palcoscenico di una grande festa dello sport, con il pubblico pronto a sostenere i propri beniamini lungo il percorso.

Infine, è importante sottolineare come il Giro della Lunigiana rappresenti anche un’importante occasione per promuovere il ciclismo tra i giovani. La presenza di atleti di diverse nazionalità e il livello competitivo della manifestazione possono ispirare le nuove generazioni a intraprendere la carriera ciclistica. In un’epoca in cui l’attività fisica giovanile è fondamentale per uno stile di vita sano, eventi come questo giocano un ruolo cruciale nel coinvolgere i giovani e nel promuovere una cultura sportiva positiva.

Con l’emozione che cresce in vista della partenza, tutti gli occhi saranno puntati sui corridori e sulle loro performance. Il Giro della Lunigiana si appresta a regalare momenti memorabili, rendendo omaggio non solo al ciclismo, ma anche alla bellezza dei luoghi che lo ospitano.

Change privacy settings
×