Gianetti esprime timori: perché Pogacar dovrebbe evitare la Parigi-Roubaix

Il mondo del ciclismo è in fermento, con l’attenzione rivolta a uno dei giovani talenti più promettenti: Tadej Pogacar. Il campione sloveno, attuale detentore del titolo mondiale, è al centro di una discussione accesa dopo le recenti dichiarazioni di Mauro Gianetti, Ceo e manager della UAE Team Emirates, squadra di Pogacar. Durante un’intervista con Rai Sport, Gianetti ha espresso le sue preoccupazioni riguardo alla partecipazione del suo corridore alla Parigi-Roubaix di quest’anno.

Le preoccupazioni di Gianetti

La decisione di Gianetti è influenzata da un incidente avvenuto nel corso della Strade Bianche, una delle corse più affascinanti del calendario ciclistico. Durante la competizione, Pogacar ha subito una caduta, finendo in un fosso e riportando diverse escoriazioni. Nonostante l’incidente, il giovane corridore ha dimostrato la sua determinazione e forza, riuscendo a vincere la gara a Siena, in Piazza del Campo. Questo risultato ha sorpreso e affascinato gli appassionati di ciclismo.

Gianetti ha sottolineato l’importanza di proteggere la carriera di Pogacar, affermando: “Una brutta caduta durante la Roubaix potrebbe mettere in dubbio la presenza di Tadej al Tour de France e perfino compromettere la sua stagione”. Queste parole evidenziano la preoccupazione del manager per la salute e il futuro del suo atleta, che a soli 25 anni ha già conquistato numerosi titoli e riconoscimenti nel panorama ciclistico mondiale.

La sfida della Parigi-Roubaix

La Parigi-Roubaix, una delle corse più dure e iconiche del ciclismo, è nota per il suo percorso accidentato e le famose pavé, che mettono a dura prova anche i ciclisti più esperti. Gianetti ha spiegato che, sebbene Pogacar desideri partecipare a questa classica, sarà fondamentale per lui valutare i rischi. “Tadej vorrebbe esserci ma gli dirò di attendere e di non prendere dei rischi, perché lì potrebbe farsi davvero male”, ha aggiunto Gianetti, evidenziando la necessità di una strategia a lungo termine per il giovane corridore.

Verso la Milano-Sanremo

Attualmente, Pogacar sta preparando la sua prossima grande sfida: la Milano-Sanremo, una delle competizioni più prestigiose del ciclismo italiano. Questa corsa, con il suo mix di salite e discese, offre l’opportunità di mettere in mostra le sue abilità e, sebbene rappresenti una sfida, è considerata meno rischiosa rispetto alla Roubaix. La Milano-Sanremo è una corsa che ha visto trionfare molti dei più grandi nomi del ciclismo, e Pogacar spera di aggiungere il suo nome a questa lista illustre.

In un contesto in cui la mentalità nel ciclismo sta evolvendo, i corridori più giovani, come Pogacar, si trovano a dover bilanciare la loro ambizione di conquistare titoli e la necessità di proteggere la propria carriera. Le esperienze di ciclisti del passato, che hanno subito infortuni gravi a causa di cadute in corse ad alto rischio, hanno portato a una maggiore attenzione verso la salute e la longevità degli atleti.

La UAE Team Emirates ha investito notevolmente nel talento di Pogacar, e la sua salute e il suo benessere sono diventati una priorità per il team. La leadership di Gianetti si distingue per la sua lungimiranza, cercando di garantire che Pogacar possa continuare a competere ai massimi livelli negli anni a venire.

Al momento, non è chiaro se Pogacar prenderà parte alla Parigi-Roubaix, e il suo futuro in questa corsa rimane avvolto nell’incertezza. Tuttavia, le parole di Gianetti risuonano come un chiaro messaggio: la salute e la sicurezza degli atleti devono sempre essere al primo posto. In un momento in cui il ciclismo sta vivendo una rinascita, con giovani talenti che emergono a vista d’occhio, è fondamentale che i manager e le squadre prendano decisioni sagge e strategiche per garantire la crescita e il successo dei loro corridori.

La questione della partecipazione di Pogacar alla Parigi-Roubaix sarà sicuramente monitorata con attenzione da appassionati e addetti ai lavori, mentre il giovane sloveno si prepara a far sentire la sua voce nel panorama ciclistico mondiale. Con il suo talento e la sua determinazione, Pogacar ha già dimostrato di essere un vero campione, e il mondo del ciclismo attende con ansia di vedere quali saranno i suoi prossimi passi.