Germania shock: eliminata subito nelle qualificazioni ai Mondiali 2026

Germania shock: eliminata subito nelle qualificazioni ai Mondiali 2026

Germania shock: eliminata subito nelle qualificazioni ai Mondiali 2026 - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

4 Settembre 2025

L’inizio del percorso di qualificazione ai Mondiali di Calcio 2026 si è rivelato un vero e proprio incubo per la Germania, che ha subito una sconfitta inaspettata contro la Slovacchia, con un punteggio di 2-0. Questo risultato rappresenta un avvio difficile per la squadra allenata da Julian Nagelsmann, che ha mostrato evidenti lacune difensive e una preoccupante mancanza di reattività sul campo. I gol slovacchi, realizzati da Milan Škriniar e Ondrej Duda, sono stati frutto di errori individuali e di squadra, portando a casa una vittoria storica per gli avversari.

difficoltà della germania

A Bratislava, la squadra tedesca ha faticato a mantenere la concentrazione e a gestire le fasi di gioco. La sconfitta non è solo un brutto colpo per il morale, ma rappresenta anche un dato statistico significativo: è la prima volta che la Germania perde in trasferta durante le qualificazioni mondiali, e solo la quarta in assoluto nella storia delle qualificazioni. Le precedenti sconfitte risalgono a partite disputate in casa contro:

  1. Portogallo nel 1985
  2. Inghilterra nel 2001
  3. Macedonia del Nord nel 2021

Questa nuova battuta d’arresto solleva interrogativi sulla solidità della difesa tedesca e sulla capacità della squadra di reagire sotto pressione.

la prova contro l’irlanda del nord

Per cercare di raddrizzare la situazione, la Germania è chiamata a una prova di forza contro l’Irlanda del Nord, che ha iniziato il proprio cammino di qualificazione con una vittoria contro il Lussemburgo, battuto 3-1. La partita di domenica diventa quindi cruciale per i tedeschi, che non possono permettersi altri passi falsi se vogliono mantenere vive le speranze di qualificazione diretta al prossimo torneo.

Nel frattempo, altre squadre di spicco nel gruppo di qualificazione hanno avuto esordi decisamente più fortunati. La Spagna, campione di Euro 2024, ha debuttato con una convincente vittoria per 3-0 contro la Bulgaria. In questa partita, il ct Luis de la Fuente ha schierato un mix di esperienza e gioventù, con Oyarzabal, Cucurella e Merino che hanno trovato la rete nel primo tempo. Nonostante l’ottima prestazione di Lamine Yamal, il giovane talento non è riuscito a segnare, ma ha sicuramente impressionato gli osservatori presenti.

la competitività del girone

Il Belgio, altra grande nazionale europea, ha avuto un esordio trionfale, travolgendo il Liechtenstein con un tennistico 6-0. La squadra belga ha dimostrato una potenza di fuoco offensiva notevole, con giocatori come Romelu Lukaku e Kevin De Bruyne che hanno messo a segno reti importanti. Questi risultati evidenziano la differenza di forma e preparazione tra le nazionali, con la Germania che deve ora affrontare una situazione di emergenza.

Nello stesso girone della Spagna, la Turchia ha ottenuto tre punti preziosi grazie a una vittoria in rimonta contro la Georgia, terminata 3-2. Questa vittoria sottolinea la competitività del girone e il fatto che ogni partita sarà cruciale per le ambizioni di qualificazione delle squadre coinvolte. L’Olanda e la Polonia, che fanno parte del gruppo C, hanno invece pareggiato 1-1, un risultato che non soddisfa completamente né gli olandesi né i polacchi, entrambi in cerca di un posto in Qatar.

Il clima attorno alle qualificazioni è caratterizzato da una crescente tensione, in particolare per le squadre come la Germania, che si trovano nella posizione di dover recuperare punti. La pressione aumenta non solo per i giocatori, ma anche per i tecnici, che devono fare i conti con le aspettative dei tifosi e le critiche da parte dei media. Il cammino verso i Mondiali di Calcio 2026, che si svolgeranno in Nord America, è ancora lungo e le squadre devono rimanere concentrate per non compromettere le proprie chances di partecipazione.

In conclusione, la Germania, un tempo considerata una delle potenze indiscusse del calcio mondiale, si trova ora a dover affrontare una crisi di identità e prestazioni. La sfida contro l’Irlanda del Nord sarà la prima di una serie di prove decisive per rimettere in carreggiata un cammino che si preannuncia già difficile. Le altre nazionali, invece, sembrano aver trovato la propria forma e motivazione, e la competizione si fa sempre più serrata. I prossimi appuntamenti delle qualificazioni saranno fondamentali per delineare il futuro delle squadre e la loro possibilità di partecipare ai prossimi Mondiali.

Change privacy settings
×