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Genoa in crisi: Badelj e Thorsby ai box, il futuro si complica

Genoa in crisi: Badelj e Thorsby ai box, il futuro si complica - ©ANSA Photo

Le notizie negative continuano a colpire il Genoa, che si trova a dover affrontare l’assenza di due giocatori chiave, Milan Badelj e Morten Thorsby, dopo i recenti infortuni subiti durante la partita contro il Torino. Questi eventi si verificano in un momento critico della stagione e potrebbero avere un impatto significativo sull’andamento del campionato per il Grifone.

L’infortunio di Milan Badelj

Milan Badelj, capitano e leader della squadra, ha riportato una lesione lieve all’adduttore della gamba sinistra. Questo infortunio arriva in un periodo particolarmente sfortunato, poiché il centrocampista croato aveva appena recuperato da un precedente infortunio muscolare. Secondo le previsioni dello staff medico del Genoa, il periodo di stop sarà di circa 15-20 giorni, il che significa che Badelj potrebbe saltare importanti sfide contro Venezia, Inter e, potenzialmente, anche il match contro Empoli. La sua assenza si farà sentire, considerando che è un punto di riferimento sia in campo che nello spogliatoio.

La situazione di Morten Thorsby

Dall’altra parte, la situazione di Morten Thorsby è più complessa. Il centrocampista norvegese ha subito un infortunio al polpaccio nel finale della partita contro il Torino. Nonostante il dolore, Thorsby ha dimostrato grande determinazione rimanendo in campo, ma gli accertamenti hanno rivelato una lesione più seria, con un periodo di recupero previsto di almeno un mese. Sarà rivalutato dopo quattro settimane, ma è probabile che il suo ritorno avvenga solo dopo la sosta di marzo. Questo comporterà l’assenza di uno dei centrocampisti più dinamici del Genoa per almeno cinque partite cruciali, inclusi gli incontri contro Cagliari e Lecce.

Impatti tattici e prossimi impegni

La doppia assenza di Badelj e Thorsby costringe il mister a rivedere le sue scelte tattiche. L’allenatore dovrà trovare soluzioni alternative per affrontare le prossime gare, in un momento in cui la rosa del Genoa è già provata da vari infortuni. È fondamentale che i giocatori a disposizione rispondano positivamente, mostrando carattere e determinazione per mantenere punti in classifica.

Il calendario del Genoa nei prossimi giorni è ricco di insidie. La sfida contro il Venezia rappresenta un’opportunità cruciale per guadagnare punti importanti. Inoltre, la partita contro l’Inter si preannuncia come un vero banco di prova. Le assenze di Badelj e Thorsby impattano non solo sulla fase difensiva, ma anche sulla costruzione del gioco e sulla capacità di mantenere il possesso palla. Sarà essenziale per l’allenatore trovare una strategia che permetta al Genoa di rimanere competitivo.

In conclusione, il Genoa affronta una sfida non solo sul campo, ma anche nel mantenere alto il morale della squadra e dei tifosi. Gli infortuni possono mettere a dura prova la resilienza di un gruppo, ma è proprio in questi momenti che si vede il vero carattere di una squadra. I prossimi impegni saranno cruciali per capire se il Genoa riuscirà a superare questa fase difficile e mantenere viva la speranza di un campionato tranquillo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,