Gasperini: Il ko ci rafforza, faremo bene

Gasperini: Il ko ci rafforza, faremo bene

Gasperini: Il ko ci rafforza, faremo bene - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

18 Ottobre 2025

Dopo la sconfitta della Roma contro l’Inter, il tecnico Gian Piero Gasperini ha espresso il suo dispiacere per il risultato, ma ha anche mostrato una notevole determinazione e ottimismo per il futuro. “Sono dispiaciuto per il risultato, ma sono convinto che faremo bene,” ha dichiarato il mister, evidenziando la resilienza della squadra anche di fronte a una delle formazioni più forti del campionato.

la sfida contro l’inter

L’Inter, sotto la guida di Cristian Chivu, ha dimostrato di essere una squadra ben organizzata e competitiva, rendendo la sfida particolarmente difficile per i giallorossi. “Giocavamo contro una squadra forte, è normale essere un po’ più in difficoltà,” ha spiegato Gasperini, sottolineando la qualità del rivale e la complessità dell’incontro. Tuttavia, il mister ha voluto trovare un aspetto positivo nella sconfitta, affermando che ci sono “sconfitte che ti danno alcune convinzioni.” Questo potrebbe essere un segnale di crescita per la sua squadra, che sta cercando di costruire un’identità solida in un campionato competitivo come la Serie A.

analisi della partita

Durante la partita, Gasperini ha evidenziato le prestazioni di alcuni giocatori, notando in particolare l’ottima partita di Wesley e Celik, schierati rispettivamente a sinistra e a destra. “Mi dispiace solo per Ndicka a destra, ma sia lui che Hermoso sono Mancini,” ha aggiunto, riferendosi alla necessità di migliorare in alcune posizioni, ma riconoscendo anche i progressi fatti dai suoi giocatori nel corso della stagione. Questo tipo di analisi è fondamentale per Gasperini, che cerca sempre di incoraggiare i suoi uomini e di spingerli a superare le proprie difficoltà.

Un altro aspetto su cui il tecnico ha voluto soffermarsi è stato il gol subito, realizzato da Bonny, che ha aperto le marcature per l’Inter. “Sul gol preso dovevamo far bene il fuorigioco,” ha commentato Gasperini, evidenziando un errore difensivo che ha avuto un impatto significativo sull’andamento della partita. “Era inizio partita e non avevamo preso bene le misure forse. Peccato perché è un episodio che ha determinato la partita,” ha concluso, evidenziando come a volte piccoli errori possano avere conseguenze drastiche in un match ad alto livello.

la strada da percorrere

La Roma, attualmente, si trova in una fase di transizione, cercando di integrare nuovi giocatori e di adattarsi a un nuovo stile di gioco. Gasperini, con la sua esperienza e visione tattica, è un elemento chiave in questo processo. Nonostante le difficoltà iniziali, il suo approccio sembra promettere bene per il futuro della squadra. La capacità di analizzare serenamente le prestazioni e di trarre insegnamenti dai momenti difficili è un segno distintivo dei grandi allenatori.

L’allenatore ha anche colto l’occasione per elogiare Cristian Chivu, suo ex compagno all’Inter. “Ho avuto la fortuna di conoscerlo i pochi giorni che ero all’Inter,” ha detto Gasperini, mostrando stima nei confronti del lavoro svolto dal tecnico nerazzurro. “L’ho sempre apprezzato da giocatore e mi piace come allenatore. Non è facile entrare al posto di Inzaghi, ma lo sta facendo con le sue idee e si vede.” Questo riconoscimento non solo dimostra il rispetto tra i due allenatori, ma sottolinea anche l’importanza della continuità e della visione strategica nelle squadre di alto livello.

La Roma, ora più che mai, ha bisogno di mantenere la testa alta e di non lasciarsi abbattere da una sconfitta, per quanto pesante possa essere. Gasperini ha la responsabilità di guidare la squadra attraverso queste acque turbolente, cercando di costruire una squadra coesa e competitiva. In un campionato come la Serie A, fatto di alti e bassi, è cruciale mantenere la fiducia e la motivazione anche nei momenti difficili.

I prossimi impegni saranno decisivi per la Roma, che dovrà dimostrare di aver appreso dagli errori commessi contro l’Inter e di essere pronta a reagire. La sfida non è solo quella di ottenere risultati positivi, ma anche di costruire un’identità di gioco che possa portare la squadra a competere ai massimi livelli. Con un allenatore esperto come Gasperini al timone, i tifosi possono sperare in una rapida ripresa e in un finale di stagione che possa riservare sorprese e soddisfazioni.

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