Gagliardini infortunato per un mese, spazio ad Akpa Akpro nella formazione di Verona

Gagliardini infortunato per un mese, spazio ad Akpa Akpro nella formazione di Verona

Gagliardini infortunato per un mese, spazio ad Akpa Akpro nella formazione di Verona - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

18 Settembre 2025

Dopo il pareggio interno contro la Cremonese, il Verona si appresta a vivere una delle sfide più attese della stagione: la partita contro la Juventus al Bentegodi. Tuttavia, il tecnico gialloblù, Paolo Zanetti, dovrà affrontare una notizia poco incoraggiante. Il centrocampista Roberto Gagliardini, ex giocatore dell’Inter, è stato costretto a fermarsi a causa di un infortunio alla spalla, con una diagnosi che prevede un periodo di stop di almeno un mese. Questa assenza rappresenta una perdita significativa per la squadra veneta, che contava molto sull’esperienza e le qualità tecniche del calciatore.

Gagliardini ha avuto un inizio di stagione positivo, contribuendo al gioco della squadra con la sua visione di gioco e la capacità di recuperare palloni in mezzo al campo. La sua mancanza si farà sentire, specialmente in un match così importante contro una delle squadre più forti della Serie A. In questa situazione, Zanetti ha deciso di affidare il centrocampo a Akpa Akpro, un giocatore che ha già dimostrato di sapersi inserire bene nei meccanismi della squadra.

La situazione a centrocampo

Akpa Akpro, originario della Costa d’Avorio, ha avuto un ruolo sempre più centrale nel Verona, grazie alla sua versatilità e alla capacità di adattarsi a diversi schemi tattici. Con lui a centrocampo, il Verona potrà contare su un giocatore in grado di dare sostegno sia in fase di costruzione che in fase di interdizione. Al suo fianco, il tecnico schiererà anche il tedesco Serdar, ritornato in buona forma dopo un periodo di appannamento, e gli esterni Bradaric e Belghali, i quali si sono mostrati molto attivi sulle fasce nelle ultime partite.

I dubbi in difesa

L’unico dubbio che rimane riguarda la difesa. Infatti, il difensore Frese, uscito acciaccato dal match contro la Cremonese, potrebbe non essere in grado di scendere in campo contro la Juventus. In questo caso, Zanetti potrebbe optare per Bella-Kotchap, un giovane talento che ha già dimostrato di avere grande potenziale. Con Nunez e Nelsson a completare il terzetto difensivo, il Verona dovrà cercare di mantenere alta la concentrazione contro un attacco avversario tra i più temibili del campionato.

Le assenze in attacco e le sfide future

In attacco, il Verona punterà sul brasiliano Giovane, un attaccante che ha messo in mostra le sue qualità realizzative fin dall’inizio della stagione. Al suo fianco ci sarà Orban, che ha disputato una buona partita nella scorsa giornata, mostrando di essere in forma e pronto a contribuire al gioco offensivo della squadra. La collaborazione tra Giovane e Orban potrebbe rivelarsi decisiva, considerando la solidità difensiva della Juventus, che non lascia molto spazio agli avversari.

Inoltre, il Verona dovrà affrontare anche altre assenze pesanti. Mosquera è out a causa dei postumi di un’appendicectomia, un infortunio che lo ha costretto a un periodo di recupero più lungo del previsto. Anche la situazione di Harroui e Fall è da monitorare, con entrambi i giocatori che sono stati sottoposti a valutazioni mediche per capire se saranno disponibili per la sfida contro la Juventus.

Un match cruciale per il Verona

La partita contro i bianconeri rappresenta un banco di prova importante per il Verona, che sta cercando di risalire la classifica dopo un inizio di stagione altalenante. La Juventus, dal canto suo, è reduce da una vittoria convincente e cercherà di mantenere il passo nella corsa per il titolo. Giocare al Bentegodi, dove i tifosi gialloblù possono fare la differenza, sarà un fattore da non sottovalutare. La squadra di Zanetti avrà bisogno del supporto del pubblico e di una prestazione corale per cercare di conquistare punti preziosi.

Infine, la sfida offrirà anche spunti interessanti dal punto di vista tattico. Zanetti dovrà trovare il modo di contrastare le manovre offensive della Juventus, cercando di sfruttare al meglio le ripartenze e gli spazi che potrebbero crearsi in fase di transizione. La chiave del match sarà sicuramente l’equilibrio tra attacco e difesa, con l’obiettivo di mantenere la solidità difensiva senza sacrificare le proprie ambizioni in fase offensiva.

Il Verona si appresta quindi a un incontro cruciale, dove ogni dettaglio potrebbe fare la differenza. Con un mix di esperienza e giovani talenti, la squadra cercherà di dimostrare di avere le carte in regola per affrontare una delle squadre storicamente più forti del campionato italiano. La speranza è che l’assenza di Gagliardini non si faccia sentire troppo e che i gialloblù possano regalare ai loro tifosi una prestazione di alto livello.

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