Nella vibrante cornice di Milano, Flora Tabanelli, giovane promessa dello sci freestyle, ha vissuto una giornata cruciale per il suo futuro sportivo. La classe 2007, che ha già conquistato la Coppa del Mondo e il titolo mondiale di Big Air nella stagione 2024-2025, si è recata presso il centro Ortholabsport per una serie di rilevazioni posturali e per ritirare un tutore personalizzato per il ginocchio, essenziale per il suo processo di recupero. Questo strumento rappresenta un passo fondamentale nel suo percorso di riabilitazione dopo l’infortunio al ginocchio destro subito all’inizio di novembre, un evento che ha temporaneamente interrotto la sua carriera.
Flora, atleta del Centro Sportivo Esercito, ha recentemente completato un ciclo di riabilitazione presso il J-Medical di Torino, dove ha lavorato duramente per tornare in forma. Ora, si sta allenando nella splendida Val di Fassa, dove sta anche affrontando l’ultimo anno delle scuole superiori. La sfida di bilanciare sport e studio è un aspetto quotidiano della sua vita, ma la giovane atleta sembra affrontare ogni ostacolo con determinazione e positività.
allenamento e recupero
Il suo allenamento comprende sessioni di lavoro a secco e le prime prove sugli sci, in cui ha già dimostrato di aver recuperato una buona confidenza con le curve in campo aperto. Tuttavia, i salti, parte fondamentale del freestyle, sono ancora un obiettivo da raggiungere. Il tutore creato su misura da Ortholabsport le offre la sicurezza necessaria per progredire gradualmente verso questa fase. La giornata milanese non è stata solo un appuntamento medico, ma anche un’opportunità per Flora di riflettere sul suo percorso e sulla sua crescita personale.
mentalità e crescita personale
Intervistata durante la sua visita, Flora ha parlato della sua carriera e dell’importanza di mantenere i piedi per terra nonostante i successi. “In realtà non ci penso più di tanto. Rivivo i momenti belli, ma non sono una persona che torna continuamente a pensare alle vittorie. Preferisco godermi quello che succede sul momento e poi guardare avanti, verso i prossimi obiettivi”, ha dichiarato. Questo approccio le ha permesso di affrontare in modo proattivo la sfida del recupero: “Già dal secondo giorno mi ero messa in testa che volevo tornare sugli sci il prima possibile: avere un obiettivo mi ha aiutata molto.”
Flora ha anche condiviso come questa fase difficile le abbia insegnato a crescere mentalmente. Il freestyle, essendo uno sport giovane e popolare, offre l’opportunità di ispirare altre ragazze che desiderano avvicinarsi a questa disciplina. La Tabanelli ha chiarito che il suo percorso non è stato lineare, avendo provato diversi sport prima di trovare la sua vera passione nello sci freestyle. “Direi di credere davvero nel proprio sogno e di continuare a farlo, anche quando non è facile. E poi, non perdere mai il gusto di fare sport”, ha consigliato.
supporto familiare e creatività
Un aspetto fondamentale della sua vita sportiva è il legame con suo fratello Miro, che ha avuto un ruolo cruciale nella sua carriera. “Mio fratello è stato un idolo fin da quando ero piccola: è lui che mi ha spinta a iniziare questo sport. Ancora oggi ci scambiamo consigli ed è bellissimo averlo sia in squadra che in famiglia”, ha raccontato. La loro relazione è un esempio di come il supporto familiare possa fare la differenza nel percorso di un giovane atleta.
Ma la creatività non è solo un aspetto relazionale; è anche una componente fondamentale del suo sport. Flora ha sottolineato come il freestyle richieda un tocco artistico, affermando: “In aria, qualcuno dice che ‘disegniamo delle linee colorate’, quindi c’è sicuramente qualcosa di artistico.” Cresciuta in un ambiente immerso nell’arte, con un padre graphic designer e una sorella maggiore artista e maestra di sci, Flora trova ispirazione nella creatività che permea la sua vita quotidiana. Frequentando un liceo artistico, ha potuto integrare le sue passioni in un’unica espressione.
Mentre si prepara a tornare alle gare, Flora Tabanelli rappresenta non solo una giovane atleta in recupero, ma anche un simbolo di resilienza e determinazione per le nuove generazioni. Con il supporto della sua famiglia e la sua incrollabile passione per lo sport, è pronta ad affrontare le sfide future e a continuare a brillare nel mondo dello sci freestyle. La sua storia è un esempio di come l’impegno e la dedizione possano condurre a traguardi straordinari, anche in momenti di difficoltà. La comunità sportiva osserva con interesse il suo viaggio verso il ritorno alle competizioni, in attesa di vederla di nuovo esprimere il suo talento unico sulle piste.
