Il panorama del lavoro sportivo in Italia sta vivendo un’importante evoluzione, grazie alla nascita di Unilasp, un sindacato unitario e autonomo che si propone di tutelare e rappresentare le figure professionali che operano nel mondo dello sport. Questo nuovo ente è stato concepito per dare voce a coloro che, quotidianamente, contribuiscono al benessere degli atleti, dai professionisti agli allenatori, fino a coloro che sono stati marginalizzati nelle decisioni strategiche. La Federazione Italiana Fisioterapisti dello Sport (Fifs) è tra i promotori di questa iniziativa, avendo ufficialmente aderito al sindacato durante una conferenza stampa all’hotel Hilton Rome Eur La Lama.
Un passo significativo per i fisioterapisti dello sport
Il presidente della Fifs, Riccardo Torquati, ha partecipato attivamente alla fondazione di Unilasp, ricoprendo anche il ruolo di Consigliere Nazionale del sindacato. La decisione della Federazione di unirsi a Unilasp rappresenta un passo fondamentale per garantire adeguate protezioni e rappresentanze a tutti i professionisti del settore. Torquati ha dichiarato: “Sentivamo da tempo la necessità di un soggetto capace di rappresentare davvero i fisioterapisti dello sport, in tutte le loro specificità”.
Obiettivi di Unilasp
Unilasp nasce con l’intento di:
- Offrire assistenza legale, previdenziale e assicurativa.
- Garantire un livello di competenza e specializzazione adeguato alle sfide del settore.
- Dare identità e dignità professionale a migliaia di persone impegnate nel benessere degli atleti.
Questa iniziativa giunge in un momento cruciale, in seguito alla Riforma dello Sport (D.Lgs. 36/2021), che ha introdotto un quadro normativo unitario per i lavoratori del settore sportivo, fino ad allora privi di tutele reali. La riforma ha evidenziato l’importanza di riconoscere il lavoro di chi opera nel settore, sottolineando la necessità di garantire diritti e tutele per coloro che lavorano dietro le quinte per il successo degli atleti.
Un futuro migliore per i lavoratori sportivi
Unilasp non si limiterà a fornire assistenza legale e previdenziale, ma avrà anche un ruolo attivo nel miglioramento delle condizioni contrattuali ed economiche dei lavoratori sportivi. La promozione e la stipula del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Unilasp rappresentano un obiettivo chiave, essendo il primo contratto collettivo specificamente pensato per i lavoratori del settore sportivo. Questo sviluppo offre l’opportunità di stabilire standard professionali e contrattuali che possano garantire un ambiente di lavoro equo e giusto per tutti.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato figure chiave come Alfonso Morrone, presidente dell’Associazione Italiana Direttori e Collaboratori Sportivi, e Sandro Corapi, life, business & sport mental coach, nominato presidente del Congresso Nazionale del sindacato. L’unione delle competenze di questi professionisti rappresenta un valore aggiunto per Unilasp, che mira a diventare un punto di riferimento nel panorama sportivo italiano.
La creazione di Unilasp segna un momento cruciale nella storia del lavoro sportivo in Italia, in particolare per i professionisti della fisioterapia, che fino ad ora hanno vissuto situazioni di precarietà e mancanza di riconoscimento. La formalizzazione di un sindacato come Unilasp è un passo decisivo nel riconoscere l’importanza di queste figure professionali e nel garantire loro i diritti e le tutele che meritano.
Con la crescente attenzione verso il settore sportivo e l’importanza della salute e del benessere, Unilasp ha il potenziale di influenzare positivamente le politiche e le pratiche che governano il mondo dello sport in Italia. Con un impegno collettivo, il sindacato potrebbe rappresentare una svolta significativa nella storia del lavoro sportivo, portando a un futuro in cui ogni professionista sia adeguatamente riconosciuto e tutelato.
