
Fiorentina sorprende la Juventus con un netto 3-0: cronaca e foto della partita - ©ANSA Photo
Nella 29esima giornata di campionato di Serie A, la Fiorentina ha regalato ai propri tifosi una prestazione straordinaria, superando con un netto 3-0 la Juventus in una delle sfide più attese della stagione. La partita, giocata allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, ha visto i viola dominare l’incontro, mostrando un gioco fluido e incisivo, mentre i bianconeri hanno faticato a trovare la giusta continuità, evidenziando le difficoltà che hanno contraddistinto la loro stagione.
Il primo tempo: un inizio scoppiettante
L’incontro è iniziato con un ritmo sostenuto, con la Fiorentina che si è subito insediata nella metà campo avversaria. Al 15′, i viola sono passati in vantaggio grazie a un gol di Robin Gosens. L’azione è scaturita da un calcio d’angolo, con il centrocampista Cataldi che ha effettuato un cross preciso in area; nel cuore del mucchio, Gosens ha trovato il tempo giusto per colpire e battere il portiere juventino, Di Gregorio. Questo gol ha dato alla Fiorentina la spinta necessaria per continuare a premere sull’acceleratore.
La Juventus ha tentato di reagire, ma le azioni da rete sono state sporadiche e poco incisive. Il centrocampo bianconero, guidato da Nicolò Fagioli, ha faticato a costruire gioco, mentre la difesa fiorentina, ben organizzata, ha chiuso ogni varco, impedendo ai giocatori juventini di trovare spazi.
Il raddoppio: Mandragora inarrestabile
La Fiorentina ha trovato il raddoppio al 18′ con un gran gol di Rolando Mandragora. Dopo un’ottima azione collettiva, Fagioli ha servito Mandragora con un preciso passaggio di esterno. Il centrocampista, con un gran sinistro in diagonale, ha superato Di Gregorio, portando il punteggio sul 2-0. Questo gol ha ulteriormente galvanizzato la squadra di casa, che ha continuato a dominare il gioco.
La Juventus ha mostrato segni di nervosismo, con diversi giocatori che hanno commesso falli inutili per cercare di fermare la manovra avversaria. La Fiorentina, dal canto suo, ha continuato a mantenere il possesso palla e a costruire occasioni, mentre la difesa juventina sembrava sempre più in difficoltà.
Secondo tempo: la chiusura del match
Nella ripresa, la Fiorentina ha continuato a spingere, mentre la Juventus ha cercato di trovare un modo per rientrare in partita. Tuttavia, al 53′, è arrivato il terzo gol della Fiorentina, firmato da Gudmundsson. Fagioli, ancora protagonista, ha servito l’islandese sulla trequarti, il quale ha scatenato un potente destro che si è infilato a fil di palo alla sinistra di Di Gregorio. Con questo gol, la Fiorentina ha messo in cassaforte il risultato, portando il punteggio sul 3-0.
A questo punto, la partita sembrava chiusa, con i viola che gestivano il gioco e i bianconeri che, nonostante alcuni tentativi di riaprirla, non riuscivano a trovare la via della rete. L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha provato a scuotere la sua squadra effettuando alcune sostituzioni, ma la Fiorentina ha continuato a dominare il campo.
Un’occasione sprecata per la Juventus
Questa sconfitta rappresenta un ulteriore passo falso per la Juventus, che si trova in una situazione complicata in classifica. La squadra bianconera, dopo un inizio di stagione promettente, ha mostrato fragilità e difficoltà a mantenere la continuità dei risultati. La prestazione contro la Fiorentina evidenzia la necessità di un cambio di rotta, soprattutto in vista delle prossime partite.
D’altro canto, la Fiorentina ha dimostrato di essere una squadra solida e ben organizzata, capace di competere con le migliori del campionato. La vittoria contro la Juventus potrebbe rappresentare un punto di svolta per i viola, che ora possono guardare con fiducia alle prossime sfide.
L’impatto dei tifosi è stato significativo; la vittoria è stata accolta con entusiasmo dai sostenitori presenti allo stadio, che hanno sostenuto la loro squadra con cori e applausi fino al fischio finale. L’atmosfera è stata elettrica, contribuendo a rendere l’esperienza ancora più memorabile. Questo successo non solo rafforza la posizione della Fiorentina in classifica, ma rappresenta anche un messaggio chiaro: la squadra è pronta a lottare per obiettivi ambiziosi in questo campionato.
Con questa vittoria, la Fiorentina si conferma una delle squadre più temibili della Serie A, mentre la Juventus dovrà lavorare duramente per ritrovare la propria identità e il proprio gioco, se vorrà tornare a competere ai vertici del calcio italiano.