Fiorentina-pafos: le pagelle sorprendenti tra promesse e delusioni

La Fiorentina ha affrontato il Pafos in un’amichevole che ha messo in evidenza le potenzialità della squadra viola in vista della nuova stagione. Sebbene non fosse una competizione ufficiale, la partita ha offerto spunti interessanti per il tecnico Vincenzo Italiano e per i tifosi, desiderosi di vedere la propria squadra all’opera. Di seguito, le pagelle dei protagonisti, con un focus sui giocatori che si sono distinti e su quelli che hanno deluso.

Sottil 7: un vero trascinatore

Riccardo Sottil è senza dubbio uno dei migliori in campo. La sua velocità e capacità di dribbling hanno messo in difficoltà la difesa avversaria, facendo la differenza nel corso della partita. Sottil ha dimostrato di essere in forma smagliante, creando occasioni da gol e contribuendo attivamente alla manovra offensiva. La sua abilità nel saltare l’uomo e nel cercare il tiro lo ha reso un vero incubo per i difensori del Pafos. La sua prestazione è stata caratterizzata da un grande spirito di sacrificio, rincorrendo gli avversari e aiutando la squadra in fase difensiva. Un giocatore di cui la Fiorentina può sicuramente fidarsi per il futuro.

Terracciano 5: frittata da dimenticare

Purtroppo, non tutte le note sono positive. Pietro Terracciano, il portiere della Fiorentina, ha avuto una serata da dimenticare. Due errori clamorosi hanno portato a due reti degli avversari, compromettendo la prestazione della squadra. In particolare, il primo gol è arrivato dopo una sua uscita incerta su un cross, che ha permesso all’attaccante del Pafos di colpire indisturbato. Questi errori possono avere un peso significativo in partite più importanti, e Terracciano dovrà lavorare per ritrovare la fiducia necessaria per affrontare la stagione. La sua esperienza è fondamentale per la squadra, ma queste disattenzioni devono essere corrette al più presto.

Gonzalez 6.5: propositivo ma senza incisività

Nicolas Gonzalez ha mostrato buone cose, ma ha peccato in fase di finalizzazione. Il suo movimento senza palla è stato apprezzabile, creando spazi per i compagni, ma quando si è trattato di segnare, ha fallito occasioni che un attaccante della sua caratura non dovrebbe sbagliare. Ha comunque messo in mostra la sua qualità e la sua visione di gioco, lasciando intravedere sprazzi di grande talento. Con un po’ più di fortuna e precisione, il suo voto potrebbe essere stato ben più alto.

Amrabat 6: sanguinante in mezzo al campo

Sofyan Amrabat ha svolto un lavoro prezioso a centrocampo, schermando la difesa e recuperando palloni. Tuttavia, la sua prestazione è stata macchiata da alcune scelte sbagliate in fase di costruzione del gioco. La sua capacità di fare legna è indiscutibile, ma per essere davvero un giocatore completo, dovrà migliorare nella gestione del pallone e nella distribuzione. La Fiorentina ha bisogno di un Amrabat in piena forma e consapevole del suo potenziale.

Conclusione

La Fiorentina ha ancora molto lavoro da fare per trovare la giusta quadratura in vista della nuova stagione. Alcuni giocatori hanno dimostrato di essere in forma e pronti per la sfida, mentre altri dovranno rivedere le proprie prestazioni per evitare di compromettere il cammino della squadra. Con il campionato alle porte, è fondamentale che la squadra trovi la giusta sintonia, e le amichevoli rappresentano un’occasione importante per fare dei test e migliorare. La strada è lunga, ma il potenziale è innegabile.

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