
Fiorentina in ritiro: il mister prova il 3-5-2 in un test avvincente - ©ANSA Photo
Il secondo giorno di ritiro per la Fiorentina si svolge al Viola Park, un centro sportivo che ha già dimostrato di essere all’avanguardia per le esigenze della squadra. La giornata è caratterizzata da una doppia seduta di allenamento, un chiaro segnale di preparazione intensiva in vista della nuova stagione calcistica. L’allenamento pomeridiano, aperto per la prima volta ai tifosi, ha richiamato un buon numero di sostenitori, che hanno avuto l’opportunità di vedere da vicino i propri beniamini in azione.
Presenza di figure significative
Tra il pubblico presente, si sono distinti anche i corsisti di Coverciano, impegnati nel conseguimento del patentino da allenatore, tra cui spicca il nome di Leonardo Bonucci, ex capitano della Juventus e della Nazionale italiana. La sua presenza rappresenta un momento significativo, non solo per il prestigio che porta, ma anche per l’interesse verso il mondo calcistico che continua a impegnarsi nella formazione e nella crescita professionale.
Allenamento e schemi tattici
Durante la seduta di allenamento, l’allenatore Vincenzo Italiano ha messo in pratica il suo schema preferito, il 3-5-2, testando le diverse opzioni a disposizione. La partitella ha visto due squadre schierate in modo diverso, con una formazione composta da:
- Martinelli
- Pongracic
- Valentini
- Viti
- Sottil
- Mandragora
- Fazzini
- Bianco
- Gosens
- Beltran
- Dzeko
e dall’altro lato:
- De Gea
- Comuzzo
- Mari
- Ranieri
- Dodo
- Fagioli
- Ndour
- Richardson
- Parisi
- Gudmundsson
- Kean
Questa configurazione tattica, che prevede tre difensori, cinque centrocampisti e due attaccanti, è stata scelta per massimizzare il controllo del centrocampo e favorire le ripartenze veloci, un aspetto su cui Italiano ha puntato molto nel corso della scorsa stagione. Tuttavia, non tutti i giocatori erano in campo. Barak, Infantino, Ikone, il giovane Fortini e l’infortunato Kouame hanno saltato l’allenamento. Per alcuni di questi, come nel caso di Barak e Ikone, si vocifera di possibili cessioni nei prossimi giorni, alimentando l’interesse di diversi club di Serie A e non solo.
Le parole di Gudmundsson
Nel corso della giornata, è stato possibile ascoltare le parole di Gudmundsson, il quale ha espresso la sua soddisfazione per aver trovato un accordo tra Fiorentina e Genoa, permettendogli di rimanere a Firenze. “Sono molto contento di essere rimasto. Non è stato facile per Fiorentina e Genoa trovare un accordo, ma finalmente è successo. Soprattutto sono contento di poter essere qui dal primo giorno di precampionato, per conoscere i nuovi acquisti, il nuovo allenatore e tutto lo staff. Non vedo l’ora che inizi questa stagione”, ha dichiarato l’attaccante islandese.
Gudmundsson ha anche riflettuto sulla sua stagione precedente, caratterizzata da alcuni infortuni che ne hanno condizionato le prestazioni. “Spero quest’anno di poter rimanere sempre in salute e se dovessi riuscirci sono certo che saranno tutti contenti”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza della condizione fisica per affrontare al meglio le sfide che verranno.
Il clima di entusiasmo tra i tifosi e i giocatori è palpabile, e la presenza di un nutrito gruppo di sostenitori a bordo campo ha dimostrato quanto la squadra sia sentita nella città di Firenze. Gli allenamenti aperti al pubblico non solo favoriscono un contatto diretto tra calciatori e tifosi, ma rappresentano anche un’opportunità per l’intera comunità di sentirsi parte del viaggio della Fiorentina verso una nuova stagione.
Domani, a partire dalle 12.30, è prevista la presentazione alla stampa di Stefano Pioli, il nuovo tecnico della Fiorentina, che avrà l’opportunità di esprimere la sua visione per la squadra e le sue aspettative per il futuro. Sarà un momento cruciale, in quanto i tifosi e i media saranno ansiosi di conoscere la filosofia e gli obiettivi del nuovo allenatore, in un contesto in cui la Fiorentina punta a migliorare i risultati rispetto alla scorsa stagione.
Nel pomeriggio, è previsto un ulteriore allenamento aperto ai tifosi, confermando l’impegno della società nel mantenere un dialogo attivo e trasparente con i propri sostenitori. Questo approccio ha il potere di creare un legame più forte tra la squadra e la città, fondamentale per affrontare le sfide della Serie A e delle competizioni europee.
In un contesto calcistico in continua evoluzione, la Fiorentina sta cercando di trovare il giusto equilibrio tra la valorizzazione dei talenti esistenti e l’inserimento di nuovi acquisti, in un mercato che si preannuncia ricco di opportunità. La squadra è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, e il ritiro rappresenta il primo passo verso la realizzazione di grandi sogni e ambizioni.