
Fiorentina conquista la vittoria contro il Celje in Conference League - ©ANSA Photo
Nella serata di giovedì, la Fiorentina ha affrontato il Celje in Slovenia per l’andata dei quarti di finale della Conference League, portando a casa una vittoria importante per 2-1. La partita si è rivelata più complessa del previsto per i viola, che hanno dovuto confrontarsi con una squadra slovena desiderosa di fare bene e di sfruttare il fattore campo.
La dinamica della partita
Il match è iniziato con un ritmo frenetico, e il Celje ha subito mostrato una certa vivacità. In particolare, Matko, attaccante della squadra di casa, ha avuto due buone opportunità per segnare, mettendo in difficoltà la difesa della Fiorentina. Tuttavia, la squadra viola ha mantenuto la calma e ha iniziato a gestire meglio il possesso palla, cercando di costruire le proprie azioni offensive.
- La Fiorentina ha trovato il vantaggio al 35° minuto grazie a un’azione di Ranieri, che ha approfittato di un errore del portiere Ricardo Silva.
- Questo gol ha dato un po’ di tranquillità alla squadra toscana, che ha potuto così gestire il resto del primo tempo senza troppi affanni.
L’errore del portiere, che ha mal valutato il cross proveniente dalla sinistra, ha evidenziato la pressione che il Celje stava subendo da parte della Fiorentina, ma ha anche messo in luce la determinazione dei viola nel voler conquistare un risultato importante.
Secondo tempo e reazione del Celje
Nella ripresa, la Fiorentina è scesa in campo con una mentalità più proattiva, cercando di chiudere il match. Al 58° minuto, è arrivato il raddoppio, questa volta su calcio di rigore. Il centrocampista Mandragora si è presentato sul dischetto e ha battuto Silva con un tiro preciso. Questo gol ha ulteriormente allargato il divario e ha dato alla Fiorentina una confortante sicurezza sul risultato.
Tuttavia, il Celje non si è arreso e ha cercato di riaprire la partita. La squadra di casa ha continuato a lottare e ha trovato la rete del 1-2 al 75° minuto, anch’essa su rigore, realizzato da Delaurier-Chaubet. Questo gol ha riacceso le speranze del Celje, che ha iniziato a spingere con maggiore intensità per cercare di agguantare il pareggio.
La tenuta difensiva della Fiorentina
Nonostante gli sforzi del Celje, la Fiorentina ha mantenuto il controllo della situazione, gestendo bene i minuti finali del match. La squadra di Vincenzo Italiano ha dimostrato di avere una buona tenuta difensiva, riuscendo a contenere le offensive avversarie e a portare a casa un risultato prezioso in vista del ritorno, che si giocherà allo stadio Artemio Franchi di Firenze.
Questa vittoria rappresenta un importante passo avanti per la Fiorentina nella competizione, che sta vivendo una stagione di alti e bassi, ma che sembra aver trovato una certa continuità nelle ultime settimane. Il cammino verso un possibile trionfo nella Conference League è ancora lungo, ma il successo contro il Celje ha certamente aumentato la fiducia nella squadra.
La Conference League, giunta alla sua seconda edizione, ha visto la Fiorentina impegnata in un percorso di crescita e consolidamento. Dopo aver superato la fase a gironi con prestazioni convincenti, i viola si sono guadagnati il diritto di disputare i quarti di finale, un traguardo che riporta la società fiorentina ai vertici del calcio europeo dopo anni di assenza da competizioni internazionali.
Inoltre, il cammino della Fiorentina in Europa ha un significato particolare per i tifosi, che sperano di rivedere la loro squadra protagonista in competizioni di primo livello. La passione per il club è palpabile, e la vittoria contro il Celje ha riacceso l’entusiasmo in una piazza storicamente legata ai colori viola.
Il ritorno si preannuncia come una sfida avvincente, e la Fiorentina dovrà affrontare il match con la giusta determinazione, consapevole che ogni errore potrebbe compromettere la qualificazione. Con l’appoggio dei propri tifosi, i viola sperano di chiudere il discorso qualificazione e di proseguire il loro sogno europeo.