
Fiorentina conquista i quarti di finale con un convincente 3-1 sul Panathinaikos - ©ANSA Photo
La Fiorentina ha ottenuto un’importante vittoria contro il Panathinaikos, battendo i greci con un punteggio di 3-1 nel ritorno degli ottavi di finale della UEFA Europa Conference League. Questa partita, disputata allo stadio Artemio Franchi di Firenze, ha permesso ai viola di ribaltare il risultato dell’andata, dove erano stati sconfitti per 3-2. Con questa vittoria, la Fiorentina accede ai quarti di finale, dove affronterà i sloveni del Celje, che hanno superato il Lugano dopo una serie di calci di rigore.
l’andamento della partita
Il match di ieri sera è iniziato con grande intensità da parte della Fiorentina, che ha subito mostrato la volontà di recuperare il risultato negativo dell’andata. Al 12′ minuto, il centrocampista Rolando Mandragora ha aperto le marcature, approfittando di una disattenzione della difesa avversaria. Questo goal ha infiammato il pubblico di casa, aumentando la pressione sul Panathinaikos, costretto a reagire.
La risposta greca non si è fatta attendere, ma la Fiorentina ha continuato a dominare il gioco. Al 24′, il giovane islandese Gudmundsson ha raddoppiato per i viola, mostrando grande abilità nel finalizzare un’azione corale che ha messo in mostra il gioco di squadra dei ragazzi di Vincenzo Italiano. Con un vantaggio di 2-0, la Fiorentina ha preso ulteriore fiducia, mentre il Panathinaikos cercava di riaprire la partita.
la reazione e la gestione del vantaggio
Nella ripresa, la Fiorentina ha continuato a gestire bene il possesso, cercando di mantenere il controllo del gioco e di trovare spazi per allungare il vantaggio. Al 30′ minuto del secondo tempo, Moise Kean ha trovato il terzo goal, sfruttando un ottimo assist e dimostrando la sua abilità nel posizionamento e nella finalizzazione. Con il punteggio di 3-0, la qualificazione sembrava ormai in cassaforte per i viola.
Tuttavia, il Panathinaikos ha trovato la forza di reagire e, al 36′ minuto, ha accorciato le distanze grazie a un calcio di rigore trasformato da Ioannidis, creando un momento di tensione finale. La Fiorentina, però, ha mantenuto la calma e ha resistito agli ultimi assalti degli avversari, chiudendo la partita sul punteggio di 3-1.
il futuro della fiorentina in europa
L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha espresso soddisfazione per l’atteggiamento della sua squadra e per la capacità di reagire dopo la sconfitta dell’andata. “Abbiamo dimostrato carattere e determinazione. I ragazzi hanno seguito le indicazioni e hanno messo in campo una prestazione di alto livello. Ora dobbiamo concentrarci sulla prossima sfida”, ha dichiarato nel post-partita.
La Fiorentina ha una storica tradizione nelle competizioni europee, avendo già raggiunto importanti traguardi in passato, come la finale di Coppa UEFA nel 1990 e la finale di Coppa delle Coppe nel 1961. Questo recente successo in Conference League rappresenta un ulteriore passo verso il ritorno a competere ai massimi livelli in Europa.
In vista della sfida contro il Celje, la Fiorentina ha dovuto affrontare alcune difficoltà legate agli infortuni. Alcuni giocatori chiave sono attualmente ai box, il che potrebbe influenzare le scelte di Italiano. Tuttavia, la profondità della rosa e il talento dei giovani in organico potrebbero compensare le assenze, permettendo alla squadra di affrontare la prossima gara con determinazione.
I tifosi della Fiorentina hanno risposto con entusiasmo alla vittoria contro il Panathinaikos, creando un’atmosfera elettrica che ha spinto la squadra a dare il massimo. La speranza è che questo slancio possa continuare anche nei prossimi impegni, contribuendo a un cammino europeo di successo.
Con un occhio rivolto ai quarti di finale, l’entusiasmo in città è palpabile. La Fiorentina ha dimostrato di avere le potenzialità per andare lontano nella competizione e regalare ai propri tifosi momenti di grande gioia e soddisfazione. La strada per il successo è lunga, ma con prestazioni come quella contro il Panathinaikos, la Fiorentina ha dimostrato di avere la mentalità giusta per affrontare le sfide future.