
Fiorentina: Commisso svela il futuro dopo il sesto posto - ©ANSA Photo
Domani, la Fiorentina si prepara a chiudere una stagione densa di emozioni e risultati significativi, culminando con il sesto posto in Serie A, il miglior piazzamento sotto la gestione del presidente Rocco Commisso. Questo traguardo ha permesso ai viola di qualificarsi per il quarto anno consecutivo ai playoff di Conference League, un risultato che evidenzia la crescita e l’affermazione della squadra nel panorama calcistico europeo. La conferenza stampa di fine stagione si terrà alle 18 al Viola Park, con la partecipazione del direttore generale Alessandro Ferrari e del direttore sportivo Daniele Pradè, mentre Commisso interverrà in collegamento dagli Stati Uniti.
la crescita della squadra
Sotto la guida del tecnico Raffaele Palladino, la Fiorentina ha dimostrato grande determinazione e un gioco di squadra di alto livello. Commisso ha già contattato Palladino per congratularsi telefonicamente, estendendo i suoi elogi a giocatori e staff. In attesa della conferenza, Palladino ha espresso il desiderio di mantenere l’ossatura della squadra, da cui ripartire per costruire un futuro che possa portare a un salto di qualità. La società è consapevole che, per competere ai massimi livelli, sia fondamentale:
- Mantenere i migliori talenti.
- Investire in nuovi innesti.
i protagonisti della stagione
Un giocatore che ha brillato in questa stagione è Moise Kean, autore di un impressionante bottino di 25 gol tra campionato e coppe. Con 19 reti in Serie A, Kean si è confermato capocannoniere della squadra e un punto di riferimento per i compagni. La sua permanenza è garantita fino al 2029, ma la presenza di una clausola rescissoria di 52 milioni di euro potrebbe attirare l’attenzione dei top club europei. Nonostante ciò, l’attaccante ha recentemente dichiarato il suo attaccamento alla Fiorentina: “Mi sento bene e voglio fare ancora di più. Firenze mi ha aiutato tantissimo perché avere una piazza così e dei compagni così è indescrivibile”. Le sue parole fanno sperare i tifosi, che vorrebbero vederlo indossare la maglia viola per molte stagioni ancora.
Un altro giocatore che ha avuto un grande impatto è Nicolò Fagioli, ex Juventus, il cui riscatto è scattato con la qualificazione ai playoff. Fagioli ha dimostrato di essere un elemento chiave nel centrocampo viola e il suo contratto, che si estende fino al 2029, è un segnale della fiducia della società nelle sue capacità. La Fiorentina verserà alla Juventus poco più di 16 milioni di euro, bonus compresi, per il suo riscatto. Questa operazione sottolinea l’intenzione della Fiorentina di investire in talenti giovani e promettenti, un aspetto fondamentale per costruire un futuro solido.
sguardo al futuro
La dirigenza viola sta lavorando su vari fronti, cercando di capire quali possano essere i migliori innesti per rafforzare ulteriormente la rosa. Al momento, la priorità sembra essere quella di mantenere i giocatori chiave. La continuità è cruciale per una squadra che desidera migliorare e affrontare le sfide future con una base solida. Inoltre, il mercato estivo si preannuncia caldo per la Fiorentina, che dovrà affrontare la concorrenza di molte altre squadre di Serie A e di club stranieri. La capacità di attrarre giocatori di talento, combinata con la volontà di investire, sarà fondamentale per mantenere alta la competitività.
Oltre agli aspetti sportivi, Commisso ha sempre dimostrato un forte attaccamento alla comunità fiorentina, sottolineando il suo desiderio di rendere la Fiorentina una delle squadre più rispettate e temute d’Europa. Questo impegno si riflette non solo nei risultati sul campo, ma anche nei progetti di sviluppo delle infrastrutture, come il Viola Park, che rappresenta un passo fondamentale per il club e per la sua crescita a lungo termine.
Il futuro della Fiorentina è dunque ricco di potenzialità. Con un presidente visionario come Commisso e un tecnico motivato come Palladino, i tifosi possono guardare con ottimismo alla prossima stagione. La conferenza di domani sarà l’occasione per ascoltare direttamente le intenzioni della dirigenza e per capire quali saranno i prossimi passi della Fiorentina in un contesto calcistico in continua evoluzione. La sfida sarà quella di mantenere il trend positivo e di continuare a costruire una squadra capace di competere ai massimi livelli.