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Ferrari pronta a scendere in pista: le parole di Vasseur entusiasmano i tifosi

Ferrari pronta a scendere in pista: le parole di Vasseur entusiasmano i tifosi - ©ANSA Photo

Il team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, si è dichiarato entusiasta per il prossimo Gran Premio di Shanghai, che si svolgerà a breve, a meno di una settimana dal Gran Premio d’Australia. L’intenzione della scuderia di Maranello è chiara: voltare pagina dopo un avvio di stagione deludente. “Siamo contenti di tornare subito in pista”, ha affermato Vasseur, evidenziando come la gara in Cina rappresenti un’importante opportunità per il team.

Il Gran Premio d’Australia ha messo in luce alcune difficoltà per la Ferrari, che ha lottato per trovare il giusto assetto della SF-25. A Melbourne, diversi aspetti della configurazione della monoposto non hanno dato i risultati sperati, e Vasseur è consapevole della necessità di un cambio di marcia. “La pista cinese presenta caratteristiche completamente diverse da quella di Albert Park”, ha aggiunto il manager francese, sottolineando come ogni tracciato abbia una sua unicità e richieda un approccio tecnico specifico. Shanghai, in particolare, è noto per la sua complessità e per i lunghi rettilinei, che possono favorire sorpassi interessanti e strategie di gara audaci.

il weekend sprint

Uno degli aspetti più interessanti del Gran Premio di Shanghai di quest’anno è che rappresenterà il primo weekend Sprint della stagione. Questo format, introdotto per la prima volta nella stagione 2021, prevede una gara breve che si svolge il sabato e determina la griglia di partenza per la gara principale della domenica. Vasseur ha sottolineato che questa novità offre l’opportunità di guadagnare ancora più punti, aumentando l’importanza del weekend di gara. “La Sprint aggiunge un ulteriore livello di competizione e strategia”, ha spiegato, rendendo il lavoro di preparazione ancora più cruciale.

preparazione e strategia

La Ferrari ha investito molto nella preparazione al Gran Premio di Shanghai, e Vasseur ha fatto riferimento all’importanza del simulatore di Maranello. “Sotto il profilo tecnico sarà importante aver preparato bene il fine settimana al simulatore, dal momento che, come di consueto, avremo una sola ora di prove libere a disposizione”, ha commentato. Durante questo breve lasso di tempo, il team dovrà concentrarsi sull’adattamento alla pista, che presenta un asfalto completamente nuovo. Questa fase sarà fondamentale per comprendere al meglio le dinamiche del tracciato e ottimizzare le prestazioni della monoposto.

la storia a shanghai

La Ferrari ha una lunga storia di successi a Shanghai, con diverse vittorie nel corso degli anni. I piloti Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno sempre dimostrato di apprezzare questo tracciato. Vasseur ha ribadito il supporto al duo, affermando: “Cureremo ogni più piccolo dettaglio per massimizzare il potenziale delle SF-25, supportando nella maniera migliore Charles e Lewis”. Entrambi i piloti hanno accumulato esperienza in questo circuito, e l’abilità di adattarsi rapidamente alle condizioni di gara sarà cruciale per ottenere un buon risultato.

Inoltre, il Gran Premio di Shanghai è un’importante vetrina per i partner e gli sponsor della Ferrari, che possono beneficiare della visibilità offerta da un evento così prestigioso. La Formula 1 ha visto un aumento significativo dell’interesse in Asia, e Shanghai è uno dei circuiti più iconici del calendario. Con una capacità di oltre 50.000 spettatori, la pista è un palcoscenico perfetto per le sfide tra i top team della Formula 1.

La Ferrari dovrà affrontare non solo la concorrenza tradizionale di team come Mercedes e Red Bull, ma anche l’emergere di nuove forze nel panorama della Formula 1. Squadre come Aston Martin e McLaren stanno mostrando segnali di competitività sempre più forti, e ogni gara rappresenta un’opportunità per consolidare la propria posizione nel campionato costruttori.

Vasseur, che ha assunto la guida del team all’inizio di quest’anno, è determinato a portare la Ferrari al livello che i tifosi si aspettano. La pressione è alta, ma la squadra è pronta a rispondere. “Abbiamo un grande gruppo di lavoro e siamo motivati a lottare per risultati migliori”, ha concluso il team principal.

Il Gran Premio di Shanghai non è solo un’opportunità per la Ferrari di riscattarsi, ma anche un momento di riflessione su come affrontare le sfide future. Con un occhio attento alle prestazioni e alla strategia, la scuderia di Maranello è pronta a scendere in pista e a dare il massimo per conquistare punti preziosi in un campionato che si preannuncia avvincente. La Ferrari, storicamente una delle scuderie più vincenti della Formula 1, ha le risorse e il talento per competere ai massimi livelli, e Shanghai potrebbe essere il palcoscenico ideale per dimostrare la propria forza.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,