Ritorna l’incubo della scorsa stagione a Maranello: disastrosa gara di Charles Leclerc a Silverstone che ammette i problemi della SF24
Sotto una pioggia intermittente tipicamente inglese la Ferrari non riesce a portare punti né alla classifica piloti né in quella costruttori e vede allontanarsi il podio.
Brutta la prestazione specialmente di Charles Leclerc, il pupillo di Fred Vasseur che è arrivato al 14° posto, risultato non da Ferrari. Cominciano ad apparire i fantasmi dello scorso mondiale, con test e modifiche da effettuare durante la settimana e cercare di migliorare non solo nei test ma nelle prove ufficiali.
È sempre Carlos Sainz ad andare meglio con la SF24 eppure lo spagnolo nella prossima stagione passerà molto probabilmente all’Alpine.
La delusione di Leclerc
La Ferrari ha speso una grande cifra per quanto riguarda il budget cap, che permette di poter effettuare spese in relazione a modifiche per le vetture.
Ma anche ieri la Rossa, specialmente la #16 di Charles Leclerc è stata una vera delusione, non solo per i tifosi in Inghilterra ma ma il pilota monegasco che ha ammesso la propria frustrazione.
“Con la scelta delle gomme intermedie su questo circuito, abbiamo buttato via una gara. La pioggia ha distrutto praticamente i pneumatici. Abbiamo sbagliato. Mi spiace perché abbiamo fatto una bella partenza, poi è stato un incubo, l’acqua ci ha distrutti”.
Poi il monegasco continua: “Attraverso questa scelta siamo stati una delle poche ad aver compromesso la gara, dobbiamo uscirne sta accadendo troppo spesso”.
Il parere di Sainz
Carlos Sainz, ha un pensiero del tutto diverso dal compagno di squadra, lo spagnolo infatti continua ad arrivare prima di Leclerc e questo fa anche capire la sua professionalità, impegno, dedizione ed anche quella libertà dalla pressione che ha il francese.
“Dal punto di vista della strategia, posso confermare che questa è stata una delle nostre migliori partenze e gare. Peccato per la la pioggia, perché l’acqua ha limitato la nostra velocità rispetto alle altre vetture. Ho pensato di arrivare sul podio, credevo che fosse possibile ma passando alle gomme intermedie non eravamo veloci come previsto”.
Intanto, il trionfo è tutto di Lewis Hamilton che vince in casa tra i propri tifosi che osannano il pilota britannico che è scoppiato a piangere quando gli hanno portato la bandiera.
Hamilton sa che questa è l’ultima stagione con la Mercedes e che dalla prossima stagione a ben 39 anni cercherà di far gioire i tifosi della Ferrari, che da troppo tempo sonio a bocca asciutta.