
Fedriga: la sinergia tra Regione, Figc e club porta Italia-Israele a Udine - ©ANSA Photo
Il 14 ottobre 2023, il Friuli Venezia Giulia sarà al centro dell’attenzione sportiva con la partita di qualificazione ai Mondiali tra la Nazionale italiana di calcio e Israele, che si svolgerà allo stadio Friuli di Udine. Questo evento rappresenta il risultato di un intenso lavoro di collaborazione tra la Regione, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e l’Udinese Calcio. L’ultimo incontro tra le due nazionali, sempre a Udine, ha visto gli azzurri trionfare con un convincente 4-1 nella fase a gironi della Nations League.
Un evento strategico per il territorio
La scelta di riportare la Nazionale a Udine non è solo legata alla partita, ma fa parte di una strategia più ampia per valorizzare il territorio attraverso eventi sportivi di grande richiamo. La Regione punta a rafforzare la propria centralità nel panorama calcistico nazionale e internazionale. Come ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga, la decisione di ospitare eventi di tale portata è un chiaro segnale della fiducia nella capacità del Friuli Venezia Giulia di organizzare manifestazioni internazionali.
Altri eventi in programma
Oltre alla sfida contro Israele, il Friuli si prepara ad accogliere un altro evento di grande rilevanza: la Supercoppa Europea, che si terrà il 13 agosto 2024. Questo match vedrà opporsi due giganti del calcio europeo, il Paris Saint-Germain e il Tottenham, offrendo un’opportunità unica per il territorio di mettere in mostra le proprie strutture sportive e le bellezze paesaggistiche e culturali.
- Partita Italia-Israele: 14 ottobre 2023
- Supercoppa Europea: 13 agosto 2024
Collaborazione e impatto economico
La sinergia tra le istituzioni, la FIGC e l’Udinese Calcio è stata fondamentale per raggiungere questo traguardo. Fedriga ha espresso gratitudine nei confronti del presidente della FIGC, Gabriele Gravina, e della dirigenza dell’Udinese, sottolineando l’importanza di lavorare insieme per ottenere risultati significativi. La collaborazione con il Comune di Udine ha già portato a ottimi risultati, come dimostrato dall’affluenza durante la Nations League dello scorso anno.
L’arrivo di tifosi da diverse parti d’Italia e dall’estero rappresenta un’importante opportunità per il comparto turistico locale, con benefici per alberghi, ristoranti e negozi. La Regione ha compreso l’importanza di investire nel settore sportivo come motore di sviluppo economico, promuovendo eventi che possano attrarre visitatori e stimolare l’economia locale.
In conclusione, la partita Italia-Israele non è solo una sfida sportiva, ma anche un’opportunità di visibilità per il Friuli Venezia Giulia. Attraverso eventi come questo, la Regione mira a consolidare la propria reputazione come meta per eventi sportivi, posizionandosi come un punto di riferimento per i grandi eventi calcistici. L’impegno della Regione, della FIGC e dell’Udinese Calcio dimostra come la collaborazione e la visione strategica possano portare a risultati significativi, offrendo emozioni a tutti gli appassionati di calcio e sottolineando il ruolo sempre più centrale del Friuli nel panorama sportivo italiano ed europeo.