
Federica Pellegrini: la sua elezione a n.1 del Cio e il significato per il futuro dello sport - ©ANSA Photo
Federica Pellegrini, una delle atlete più celebri del nuoto italiano e mondiale, ha recentemente condiviso le sue esperienze sui primi 15 mesi di maternità in un’intervista esclusiva a ‘Chi’, disponibile in edicola da domani. La campionessa, che ha conquistato il cuore di milioni di fan durante la sua carriera, si è aperta non solo sulla sua vita familiare, ma anche sulle sue aspirazioni per la figlia Matilde e sul suo impegno sociale.
l’importanza dello sport per i bambini
Pellegrini ha espresso un sogno chiaro per Matilde: avvicinare i bambini allo sport senza la pressione di diventare campioni. “Non tifo perché diventi una campionessa, ma perché si innamori dello sport”, ha dichiarato. Questa distinzione tra coltivare una passione e ambire al successo è fondamentale. La ex nuotatrice ha sottolineato che un amore genuino per un’attività può portare a risultati straordinari in modo naturale.
la fede academy: un nuovo inizio
A fine aprile, Federica Pellegrini aprirà la sua accademia di nuoto professionale, la Fede Academy, a Livigno. Questo progetto rappresenta non solo un passo importante nella sua carriera, ma anche un modo per trasmettere la sua esperienza e passione per il nuoto alle nuove generazioni. La Fede Academy è una fusione tra il suo passato di atleta e il suo futuro come mentore, un’opportunità per ispirare e formare i giovani nuotatori.
equilibrio nella vita familiare
Federica ha parlato anche del suo rapporto con il marito Matteo Giunta, evidenziando una divisione equilibrata dei compiti domestici. “Siamo alla pari in tutto, ci dividiamo i compiti 50 e 50”, ha affermato. Questo equilibrio è un aspetto raro e prezioso, che ha cercato in un compagno che condividesse le sue aspirazioni senza necessità di metterla in secondo piano.
In merito alla possibilità di avere un altro figlio, l’ex campionessa ha rivelato che la decisione è incerta: “In questo momento passo dal dire ‘Ok, ce la possiamo fare’ a un bel ‘Assolutamente no!’. Dipende un po’ dalle giornate”. Attualmente, Matilde ha ancora bisogno di loro e non frequenta il nido, rendendo la questione della maternità secondaria rispetto alle esigenze familiari.
impegno sociale e visione per il futuro
Federica Pellegrini non è solo una madre e un’atleta, ma anche un’attivista sociale. Sostenendo la Fondazione Giulia Cecchettin, che si batte contro la violenza di genere, Pellegrini ha espresso il suo desiderio di un mondo più sicuro per sua figlia. “C’è ancora tanta strada da fare”, ha affermato, sottolineando che la sicurezza non riguarda solo l’assenza di violenza, ma anche la libertà di fare scelte senza paura.
L’intervista ha toccato anche il tema dell’elezione di Kirsty Coventry come prima presidente donna del Comitato Olimpico Internazionale (Cio). Pellegrini ha celebrato questo traguardo, evidenziando l’importanza simbolica di tale nomina. “È un’elezione che ha una forte valenza simbolica”, ha detto, esprimendo ammirazione per il percorso straordinario di Coventry nel mondo dello sport.
Federica ha riflettuto sul suo futuro, lasciando aperta la possibilità di seguire un percorso simile a quello di Coventry. “È un percorso che mi piacerebbe seguire? La mia priorità in questo momento è mia figlia, tra dieci anni chissà”, ha concluso, mantenendo viva l’idea di un possibile ritorno in una posizione di leadership nel mondo sportivo.
In sintesi, il percorso di Federica Pellegrini come madre e figura pubblica continua a ispirare, dimostrando che anche le icone dello sport affrontano le stesse sfide quotidiane di molti genitori. La sua voce e il suo impegno per un futuro migliore, non solo per Matilde ma per tutte le donne, rimangono centrali in questa fase della sua vita.