
Falcon conquista il Trofeo One Ocean alla Vela: Ran 630 in evidenza - ©ANSA Photo
Il 28 aprile 2023, il mondo della vela si è riunito a Porto Cervo per uno degli eventi più attesi della stagione: il Trofeo One Ocean, parte integrante della RAN 630. Alle ore 8:49, il catamarano DNA F4, condotto da Matteo Uliassi, ha tagliato per primo il traguardo, segnando una vittoria significativa in questa competizione avvincente. La partenza è avvenuta il giorno precedente, il 27 aprile, da Livorno, dove la flotta di yacht ha preso il via in un’atmosfera carica di adrenalina e aspettative.
Le sfide della regata
Il percorso verso Porto Cervo ha presentato sfide significative per i concorrenti. La regata è stata contraddistinta da condizioni di vento leggero, che hanno messo alla prova le abilità di navigazione e strategia degli equipaggi. Durante la notte, le aree di bonaccia hanno costretto alcuni team a prendere decisioni cruciali. Nonostante le difficoltà, il gruppo è giunto a Porto Cervo in modo relativamente compatto.
In particolare, l’opzione di navigare lungo la costa della Corsica, apparentemente più promettente grazie a un vento più intenso, non ha dimostrato di essere decisiva. Al contrario, coloro che hanno scelto una rotta più centrale hanno avuto risultati simili. Questo aspetto ha reso la competizione ancora più avvincente, sottolineando come le scelte tattiche in regata possano fare la differenza.
I protagonisti della regata
Tra i concorrenti che hanno saputo allungare il passo, l’X-41 Adrigole II, condotto da Francesco Giordano, ha tagliato il traguardo in seconda posizione, transitando alle ore 13:27. Un’ottima performance è stata anche quella del Figaro 2 Tintorel, condotto dal solitario francese Michel Cohen, che ha raggiunto il traguardo alle ore 14:03, sorprendendo tutti con una regata solida e ben orchestrata. Anche il Class 950 Pegasus, manovrato da Francesco Conforto e Ruggero Bellucci, ha mostrato grande competitività, transitando alle ore 14:43.
L’importanza della sostenibilità
Il Trofeo One Ocean non è solo un evento di grande rilevanza sportiva, ma rappresenta anche un’importante iniziativa per la sensibilizzazione verso la sostenibilità marina. L’evento promuove la tutela degli oceani e delle risorse marine, un tema di crescente importanza nell’attuale contesto globale. Con la partecipazione di diverse imbarcazioni e team, la regata diventa un palcoscenico per lanciare messaggi positivi e stimolare la riflessione sulle pratiche di navigazione responsabile.
Porto Cervo, con il suo splendido scenario e le sue acque cristalline, è il luogo ideale per ospitare una manifestazione di tale portata. La località sarda, nota per la sua bellezza naturale e per essere un punto di riferimento per gli appassionati di vela, accoglie ogni anno numerosi eventi internazionali. La RAN 630 e il Trofeo One Ocean si inseriscono perfettamente in questo contesto, attirando velisti da tutto il mondo e contribuendo a rendere la Sardegna una meta privilegiata per gli sport acquatici.
In attesa di vedere come si svilupperanno le prossime fasi della regata, l’attenzione rimane alta per i leader della flotta e per le sorprese che il mare potrebbe riservare. Ogni edizione del Trofeo One Ocean è un’opportunità per celebrare la competizione, l’amicizia tra i marinai e l’amore per il mare. Con il passare delle ore, gli equipaggi stanno affrontando sfide sempre nuove, dimostrando che la vela è un mix di strategia, abilità e passione.
Concludendo, il Trofeo One Ocean non è solo una competizione, ma una celebrazione della cultura marinara e della bellezza del nostro oceano. Con i team pronti a dare il massimo e le condizioni meteorologiche che si evolvono continuamente, il finale della RAN 630 si preannuncia emozionante e ricco di sorprese. I velisti rimangono determinati e concentrati, pronti ad affrontare qualsiasi sfida si presenti loro.