Fabregas avverte: il Toro è un avversario da non sottovalutare

Fabregas avverte: il Toro è un avversario da non sottovalutare

Fabregas avverte: il Toro è un avversario da non sottovalutare - ©ANSA Photo

Luca Baldini

22 Novembre 2025

La prossima sfida del Como contro il Torino, in programma lunedì alle 18:30, si preannuncia come un incontro cruciale. Cesc Fabregas, centrocampista e leader carismatico della squadra lariana, ha messo in guardia i suoi compagni riguardo la solidità e l’efficacia degli avversari. “Il Torino è una squadra ben organizzata, dotata di giocatori di qualità e con un ottimo tecnico come Baroni. Inoltre, l’ambiente, i tifosi e lo stadio rappresentano un altro fattore da non sottovalutare”, ha dichiarato Fabregas, evidenziando l’importanza di affrontare la partita con la giusta mentalità.

Torino: una squadra in forma

Il Torino, attualmente in forma, ha dimostrato di avere una difesa solida e un attacco capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. La squadra granata, sostenuta da un pubblico appassionato, è famosa per la sua capacità di creare un’atmosfera difficile per le squadre ospiti. Fabregas ha sottolineato che il Como dovrà prestare “grandissima attenzione” per evitare sorprese sgradite.

La strategia del Como

Nonostante le difficoltà, il centrocampista spagnolo ha espresso il desiderio di portare a casa una vittoria. “Dobbiamo vincere con le nostre carte, per quello che sappiamo proporre”, ha affermato, sottolineando la necessità di mettere in campo le qualità del Como per affrontare al meglio l’incontro. La squadra, purtroppo, dovrà fare a meno di alcuni giocatori chiave:

  1. Diao
  2. Sergi Roberto
  3. Goldaniga

Tuttavia, l’allenatore ha a disposizione un gruppo di giocatori pronti a dare il massimo.

La questione Morata

Un tema centrale della conferenza stampa è stato il rendimento di Álvaro Morata, attaccante che finora non ha ancora trovato la via del gol in questa stagione. Fabregas ha voluto rassicurare i tifosi e gli addetti ai lavori: “Sarei molto preoccupato se Morata non avesse avuto occasioni per segnare, ma in ogni partita ha avuto almeno un’opportunità”. Ricordando la carriera di altri attaccanti che hanno faticato a sbloccarsi, come Thierry Henry nei suoi primi sei mesi all’Arsenal, il tecnico lariano ha espresso fiducia nel fatto che Morata possa ritrovare il feeling con il gol. “Dobbiamo essere tranquilli; le valutazioni si faranno alla fine senza giudizi parziali. Ho piena fiducia in Morata”, ha ribadito.

Il Como, attualmente, sembra attraversare un momento difficile dal punto di vista realizzativo. Nonostante ciò, Fabregas ha ribadito la sua filosofia di costruzione del progetto, che richiede pazienza e attesa. È un approccio che, purtroppo, non sempre viene compreso, ma che si basa su un lavoro costante e su una strategia ben definita. “Ieri ho martellato i miei giocatori per 40 minuti”, ha confessato Fabregas, “Non l’ho mai fatto, ma voglio che siano più ambiziosi ed efficaci”. Queste parole dimostrano la determinazione del tecnico di infondere una mentalità vincente nel gruppo, anche in un momento di difficoltà.

La sfida contro il Torino non sarà solo un test per il Como, ma anche un’occasione per dimostrare che la squadra ha le potenzialità per competere con avversari di alto livello. Fabregas e il suo staff stanno lavorando duramente per motivare i giocatori e affinare le strategie di gioco. La speranza è che le lezioni apprese in allenamento possano tradursi in prestazioni migliori sul campo.

In questo contesto, l’importanza dell’unità e della coesione del gruppo è fondamentale. Il Como ha bisogno di tutti i suoi elementi per affrontare al meglio la trasferta a Torino, dove ogni dettaglio può fare la differenza. La squadra dovrà essere pronta a combattere e a mostrare carattere, elementi essenziali per cercare di portare a casa un risultato positivo.

Il match di lunedì rappresenta quindi un’importante opportunità per il Como di rialzare la testa e dimostrare il proprio valore. Con la giusta mentalità e un approccio deciso, i ragazzi di Fabregas possono mettere in difficoltà anche una squadra ben attrezzata come il Torino. Gli occhi saranno puntati su Morata: riuscirà a rompere il ghiaccio e a contribuire al successo della squadra? Solo il campo potrà dare una risposta.

Cesc Fabregas è consapevole che il percorso è lungo e che le difficoltà sono parte del gioco. Tuttavia, la sua esperienza e la sua leadership saranno fondamentali per guidare il Como in questo importante appuntamento. La fiducia nel gruppo e la determinazione a migliorare sono le carte vincenti su cui il Como potrà contare per affrontare la sfida con il Torino.

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