Il Gran Premio dell’Azerbaigian si conferma come una delle tappe più affascinanti e attese del campionato di Formula 1. Recentemente, è stata annunciata l’estensione del contratto che garantirà la sua presenza nel calendario iridato almeno fino al 2030. Questa notizia è stata comunicata dagli organizzatori della gara di Baku, in concomitanza con l’attuale edizione dell’evento che si svolge in questo weekend. L’estensione del contratto, che originariamente copriva il periodo fino al 2026, dimostra l’impegno reciproco tra la Formula 1 e gli organizzatori locali.
l’unicità del circuito
Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, ha espresso entusiasmo per la conferma della gara, sottolineando l’unicità del circuito: “Il circuito è unico, con tratti tecnici e lunghi rettilinei che costeggiano la splendida costa e il centro storico, offrendo ogni anno una gara ricca di colpi di scena”. Queste parole riassumono perfettamente l’essenza del GP dell’Azerbaigian, un evento che ha saputo conquistare il cuore di appassionati e piloti sin dalla sua prima edizione.
Il Gran Premio dell’Azerbaigian ha debuttato nel 2016, inizialmente sotto il nome di GP d’Europa, e ha subito catturato l’attenzione per il suo tracciato cittadino che si snoda tra le storiche mura di Baku, città simbolo di modernità e tradizione. Nel 2017, il GP ha cambiato denominazione in GP dell’Azerbaigian, ma ha mantenuto il suo fascino, attirando una crescente folla di spettatori.
caratteristiche del tracciato
La particolarità di questo tracciato risiede nelle sue curve strette e nei lunghi rettilinei che mettono alla prova le abilità dei piloti, insieme alla possibilità di sorpassi spettacolari. Ecco alcuni eventi significativi che hanno contraddistinto la storia del GP:
- 2016: Prima edizione con la vittoria di Nico Rosberg.
- 2017: Clamoroso incidente tra Lewis Hamilton e Sebastian Vettel.
- 2021: Record di velocità in gara stabilito da Sergio Pérez.
La gara di Baku è conosciuta anche per il suo contesto scenografico. La vista del Mar Caspio e dei monumenti storici, tra cui la Torre della Vergine e il Palazzo dei Shirvanshah, crea un’atmosfera unica che arricchisce ulteriormente l’esperienza per i tifosi e i team.
impatto economico e importanza strategica
L’Azerbaigian ha investito notevoli risorse per migliorare costantemente l’infrastruttura circostante il Gran Premio, rendendo il circuito più sicuro e accessibile. Questi investimenti hanno incluso il potenziamento dei servizi per i fan e l’adeguamento delle strutture per i team, evidenziando l’impegno del paese nel promuovere la Formula 1 come un evento di richiamo internazionale.
Il GP dell’Azerbaigian ha anche un’importanza strategica per la Formula 1 in termini di espansione del suo pubblico. La presenza di un Gran Premio in un paese caucasico contribuisce a diversificare il calendario e a portare il campionato a nuovi mercati. La popolarità della Formula 1 in Azerbaigian è cresciuta notevolmente, con un numero sempre crescente di spettatori locali e turisti che affollano le tribune ogni anno.
In sintesi, la conferma del Gran Premio dell’Azerbaigian fino al 2030 rappresenta non solo un traguardo importante per la Formula 1, ma anche un’opportunità per continuare a coltivare una partnership proficua tra la F1 e il paese. Con la sua combinazione di innovazione e tradizione, Baku è destinata a rimanere un pilastro del campionato, continuando a regalare emozioni e momenti indimenticabili agli appassionati di motorsport di tutto il mondo.