F1 Austria: Piastri e Norris, la chiave è evitare gli scontri

Il Gran Premio d’Austria si avvicina, portando con sé un’aspettativa crescente per la McLaren e i suoi piloti, Oscar Piastri e Lando Norris. In una conferenza stampa tenutasi prima dell’evento al Red Bull Ring di Spielberg, Piastri ha condiviso le sue riflessioni sulla stagione fino a questo punto e sulla dinamica di squadra, sottolineando l’importanza di mantenere un buon clima tra i due piloti.

Le regole d’ingaggio in McLaren

Piastri ha chiarito le regole d’ingaggio all’interno del team: “L’obiettivo è mantenere le cose nel modo più corretto possibile, ma ci saranno situazioni in cui non potrà essere sempre così in assoluto. L’aspetto principale è quello di non arrivare a scontrarci, cosa che abbiamo fatto bene fino al Canada”. Questo riferimento è significativo, poiché durante il Gran Premio del Canada si era verificato un contatto tra i due piloti, suscitando preoccupazione all’interno del team. La gestione di tali situazioni è cruciale per la McLaren, che punta a una stagione competitiva.

La rivalità interna e la comunicazione

“Ora come ora, vogliamo entrambi avere un’opportunità equa per vincere in entrambi i campionati, e questo vale per me come per Norris,” ha aggiunto Piastri, evidenziando la sua volontà di competere in modo leale e rispettoso. La rivalità interna può essere un’arma a doppio taglio, ma l’approccio del giovane pilota australiano suggerisce che la squadra sta cercando di mantenere la situazione sotto controllo.

Dopo il contatto avvenuto a Montreal, Piastri ha voluto affrontare la questione direttamente:

1. “Dopo la gara a Montreal sono andato dai commissari per il contatto con Norris, ma ne avevamo parlato prima io e Lando.”
2. “E lui si era scusato. Tutto passato, vogliamo solo tornare a correre.”

Questo tipo di comunicazione aperta è fondamentale per il successo di un team di Formula 1, dove le emozioni possono facilmente prendere il sopravvento.

La preparazione per il Gran Premio d’Austria

Piastri ha anche elogiato il lavoro svolto dalla McLaren fino ad ora, affermando che la squadra ha fatto un ottimo lavoro nella gestione delle cose e che hanno un buon vantaggio nel campionato costruttori. “È solo qualcosa di positivo avere due piloti competitivi,” ha detto, enfatizzando il valore di avere più di un contendente per i punti all’interno della squadra.

Tuttavia, non tutto è andato liscio. Piastri ha riconosciuto che in Canada la McLaren non è stata forte come si aspettava. “Ci auguriamo si sia trattato solo di un’anomalia. Abbiamo capito cosa è andato storto e sono fiducioso. Il caldo potenzialmente potrebbe aiutarci, ma non credo sia la cosa che faccia di più la differenza quest’anno,” ha aggiunto.

Il Red Bull Ring, con il suo tracciato caratterizzato da salite e discese, rappresenta una sfida unica. Piastri ha espresso ottimismo riguardo alla pista austriaca: “Credo che la pista si addica molto a noi”. Questa affermazione è supportata dai miglioramenti che la McLaren ha mostrato in alcune gare recenti, dove il team ha dimostrato di avere un buon ritmo.

In un contesto di crescente competitività, dove squadre come Mercedes, Ferrari e Red Bull continuano a dominare, la McLaren sta cercando di ritagliarsi il proprio spazio. L’importanza di una buona relazione tra i piloti diventa quindi cruciale. Piastri e Norris devono non solo competere tra loro, ma anche collaborare per massimizzare le performance della vettura e portare a casa punti preziosi per il campionato.

Il Gran Premio d’Austria rappresenta quindi un’opportunità, non solo per Piastri e Norris di dimostrare il loro valore individuale, ma anche per la McLaren di consolidare la propria posizione nel campionato costruttori e di riportare a casa risultati significativi. L’atteggiamento positivo e la mentalità aperta di Piastri sono indicatori promettenti per il futuro del team, mentre si preparano a scendere in pista per una delle gare più attese della stagione.

Con l’attenzione rivolta al Red Bull Ring, tutti gli occhi saranno puntati su come si svolgerà la corsa e se Piastri e Norris riusciranno a mantenere la loro promessa di non scontrarsi, continuando a spingere per il successo senza compromettere la dinamica di squadra.