F1: Arnoux critica la competitività della Ferrari, Antonelli sorprende con la sua velocità

L’inizio della stagione di Formula 1 2023 ha portato alla luce le difficoltà che la Ferrari deve affrontare, mentre la McLaren ha mostrato performance straordinarie. René Arnoux, ex pilota della scuderia di Maranello, ha offerto un’analisi critica della situazione attuale in un’intervista a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1. La sua valutazione è stata diretta e senza mezzi termini, evidenziando le sfide che i piloti hanno dovuto affrontare, specialmente in condizioni di pista bagnata.

le difficoltà della ferrari

Arnoux ha espresso la sua delusione per le performance della Ferrari, affermando: “Le cose sono andate male fino alla fine. Non solo in gara, ma anche sabato nelle prove siamo stati dominati dalla McLaren e da Verstappen”. La Ferrari si è trovata in una posizione scomoda in griglia, con i piloti Charles Leclerc e Lewis Hamilton che hanno faticato a trovare il giusto ritmo. L’ex pilota ha sottolineato che il primo Gran Premio è sempre un test cruciale per valutare il livello di competitività, ma purtroppo la Ferrari ha sofferto in condizioni di bagnato.

Arnoux ha dichiarato che la competitività della Ferrari è ancora lontana dai livelli desiderati: “Sul piano della competitività, ancora non ci siamo, sia sull’asciutto che sul bagnato. Hanno fatto una nuova sospensione, ma non sono riusciti a trovare il giusto assetto su questo tipo di tracciato.” Entrambi i piloti si sono trovati a gestire una vettura difficile, con Leclerc e Hamilton in difficoltà nel trovare la giusta aderenza.

strategie e scelte discutibili

La strategia della Ferrari ha sollevato interrogativi, in particolare riguardo al pit stop di Leclerc. Arnoux ha commentato: “Non so chi abbia deciso la strategia di Leclerc, è entrato ai box con un giro di ritardo ed è costato molto caro.” Questa situazione evidenzia come le scelte strategiche possano influenzare notevolmente l’esito di una gara.

Hamilton, abituato a una squadra dominante, si trova ora ad affrontare una realtà diversa. Arnoux ha spiegato che “è sempre difficile cambiare squadra perché non c’è più la possibilità di fare dei test privati”. Questo ha portato Hamilton a Melbourne senza una conoscenza approfondita della macchina, scoprendola in condizioni difficili. Arnoux ha suggerito che potrebbe essere necessario attendere quattro o cinque Gran Premi per valutare se la Ferrari possa realmente competere ai massimi livelli.

il talento di antonelli e la competitività del campionato

Nel frattempo, l’esordio di Andrea Kimi Antonelli con la Mercedes ha catturato l’attenzione. Arnoux ha notato che “le condizioni di gara lo hanno molto aiutato” e ha sottolineato il talento promettente del giovane pilota. Con una grande scuderia come la Mercedes alle spalle, Antonelli potrebbe avere un futuro luminoso in Formula 1.

Max Verstappen, campione in carica, ha confermato le sue capacità, mostrando una tenacia incredibile. Arnoux ha affermato: “Non me lo aspettavo così competitivo, però da lui bisogna sempre attendersi grandi cose.” La stagione si preannuncia molto competitiva, con diversi team pronti a lottare per le prime posizioni. Arnoux ha sottolineato che “il bello di questo inizio di campionato è che ci sono 3-4 team competitivi”.

In conclusione, la Ferrari è in una fase di transizione e miglioramento, mentre altre scuderie, come la McLaren e la Mercedes, sembrano pronte a capitalizzare ogni opportunità. Gli occhi sono puntati sulla prossima gara, dove la Ferrari avrà l’opportunità di dimostrare i suoi progressi in un campionato che si preannuncia ricco di sorprese e colpi di scena. La lotta per il titolo è aperta e ogni gara sarà un evento da seguire con attenzione.