La storia dell’ex campione sta facendo il giro del web scioccando tutti gli appassionati. L’ex compagna si dice molestata nel profondo e violata nel suo lato più intimo
Nelle ultime ore una notizia choc ha colpito tutti gli appassionati di sport e in particolar modo del tennis. In un momento estremamente delicato la notizia non fa che aumentare le preoccupazioni. Ciò che è emerso e che ha scioccato gli appassionati di tennis è una storia inaspettata coinvolge l’ex giocatore argentino di tennis David Nalbandian, accusato di comportamenti inappropriati e di molestie dalla sua ex compagna, Araceli Torrado.
La coppia ha convissuto in un appartamento nel quartiere chic di Palermo a Buenos Aires, dall’autunno del 2022 alla primavera del 2023. Dopo la fine della storia sentimentale, Nalbandian ha lasciato la residenza per trasferirsi altrove. Tuttavia, la situazione ha preso una piega inaspettata quando la Torrado insieme al fratello ha scoperto una telecamera di videosorveglianza nascosta dietro una presa d’aria della casa, che consentiva un monitoraggio costante delle sue attività tra le mura domestiche.
Sebbene la prima denuncia presentata dalla Torrado sia stata archiviata per mancanza di prove, successivi sviluppi hanno portato ad ulteriori indagini legali. Sono emersi registrazioni audio e messaggi in cui il finalista di Wimbledon 2002 ammette di aver installato la telecamera.
Nalbandian denunciato per molestie: l’episodio choc
La vicenda ha lasciato tutti sotto shock. La situazione è molto grave considerate le molteplici violazioni della libertà e della privacy che l’installazione di una videocamera nascosta in casa può comportare. In più, particolare da non tralasciare, quella videocamera era stata installata nella casa dove abitava abitualmente l’ex compagna del tennista, costretta a sua insaputa ad una sorta di continuo monitoraggio e sorveglianza. La Torrado ha reso note dichiarazioni forti, affermando di aver vissuto un periodo di grande turbamento: “La situazione era diventata sempre più confusa dopo la nostra separazione.
Mi sentivo costantemente controllata e monitorata nei movimenti. La scoperta della telecamera ha portato in me un terrore indescrivibile; non solo ero oggetto di osservazione, ma la mia privacy era stata violata in modo intollerabile”. L’ex tennista che negli anni in attività aveva raggiunto anche buoni livelli in classifica Atp dovrà adesso affrontare una dura battaglia legale e pagare le conseguenze delle sue azioni di controllo ossessivo.
Da questa storia emerge la complessità delle relazioni interpersonali e la necessità di rispetto reciproco e privato. Anche personaggi famosi e illustri non sono esenti da errori e violazioni gravi della libertà personale degli individui.