
Europei donne: Capobianco punta su una Italia veloce contro la Turchia - ©ANSA Photo
L’Italia femminile di basket è pronta a tornare a disputare un quarto di finale agli Europei, dopo otto anni dall’ultima volta. Le azzurre affronteranno la Turchia al ‘Peace and Friendship Stadium’ del Pireo, in Grecia, un luogo che ha ospitato sfide memorabili e che si prepara a vivere un’altra intensa battaglia sul parquet. La nazionale, guidata dal tecnico Andrea Capobianco, arriva a questo appuntamento con grande entusiasmo e senza problemi fisici, forti della vittoria contro la Lituania, ottenuta sabato scorso a Bologna, che ha permesso loro di chiudere il girone al primo posto.
L’importanza di un gioco veloce
Il ct Capobianco ha espresso le sue aspettative per la partita, sottolineando l’importanza di adottare uno stile di gioco rapido e fluido. “Mi aspetto una partita di grande durezza, sotto tutti gli aspetti. Non possiamo accettare il loro gioco fisico – ha dichiarato Capobianco – dobbiamo interpretare una pallacanestro veloce, che vuol dire non fermare la palla in attacco, non giocare solo su un lato ed essere capaci di ribaltare la palla attaccando l’area.” Questa strategia sarà cruciale per contrastare la fisicità delle avversarie turche, note per il loro approccio aggressivo e per avere diverse giocatrici con esperienza in Eurolega, competizione di altissimo livello.
La tradizione della Turchia nel basket femminile
La Turchia è una squadra con una lunga tradizione nel basket femminile, avendo raggiunto risultati significativi in competizioni internazionali. Negli ultimi anni, la nazionale turca ha messo in mostra un roster di talento, con atlete che giocano nei migliori campionati europei e che hanno dimostrato di saper competere ai massimi livelli. La sfida di domani non sarà solo una prova di abilità tecnica, ma anche una battaglia mentale, dove le azzurre dovranno mantenere la calma e la lucidità per ribaltare eventuali momenti di difficoltà.
Statistiche e motivazioni
Nei ventuno precedenti incontri tra Italia e Turchia, le azzurre hanno ottenuto otto vittorie. Tuttavia, l’ultima sfida, disputata in amichevole a Valencia pochi giorni prima dell’inizio dell’Europeo, ha visto la Turchia prevalere nettamente. Questo risultato potrebbe rappresentare una spinta motivazionale in più per le italiane, che desiderano ribaltare il pronostico e dimostrare il loro valore. La consapevolezza delle difficoltà affrontate e superate a Bologna, dove hanno dimostrato di sapersi esaltare nei momenti critici, rappresenta un fattore psicologico positivo per la squadra.
La vittoria di domani non rappresenterebbe solo un passo verso la semifinale, obiettivo che manca alle azzurre dal 1995, quando conquistarono una storica medaglia d’argento a Brno. Superare la Turchia significherebbe avvicinarsi ulteriormente a un traguardo che rappresenta un sogno per molte di queste giocatrici, che hanno dedicato anni di sacrifici e allenamenti per raggiungere il massimo nel loro sport. Inoltre, se l’Italia dovesse vincere, venerdì 27 giugno affronterebbe la vincente di Germania-Belgio, un’altra sfida che si preannuncia intensa e carica di emozioni.
Anche nel caso in cui l’Italia non dovesse raggiungere la semifinale, l’obiettivo di accedere al pre-Mondiale rimarrebbe comunque alla portata. Le azzurre hanno dimostrato di possedere le qualità necessarie per competere ad alto livello e continuare a costruire un percorso di crescita e successo nel basket femminile. L’importanza di questo torneo non può essere sottovalutata, in quanto rappresenta una vetrina per le giovani atlete italiane e un’opportunità per guadagnare esperienza internazionale.
La nazionale femminile di basket ha vissuto un periodo di rinnovamento e crescita negli ultimi anni, con l’inserimento di nuove leve pronte a farsi valere. La combinazione di esperienza e freschezza potrebbe rivelarsi decisiva nel corso della competizione. Le azzurre, sostenute da un tifo caloroso e da una crescente attenzione mediatica, sono pronte a scrivere un altro capitolo della loro storia, cercando di superare gli ostacoli che si presenteranno lungo il cammino.
Domani, il palazzetto del Pireo sarà il palcoscenico di una sfida che promette emozioni forti e che potrebbe riscrivere il futuro del basket femminile italiano. Con la giusta mentalità e un gioco veloce, le azzurre potrebbero fare la differenza e avvicinarsi a un sogno che, per molte, ha il sapore di una rivincita.