La sconfitta dell’EA7 Milano contro il Fenerbahce, campione d’Europa in carica, rappresenta un momento cruciale nella stagione della squadra. Con un punteggio finale di 72-87, l’incontro, disputato all’Allianz Cloud, ha messo in evidenza le difficoltà che l’Olimpia sta affrontando a causa di una serie di infortuni. La squadra, guidata da Peppe Poeta, ha dovuto scendere in campo con sei giocatori assenti, tra cui nomi chiave come Kevin Punter e Nicolo Melli. Questo scenario ha costretto il giovane Jacopo Vogogna, classe 2009, a debuttare in Eurolega, evidenziando l’emergenza di attingere alle risorse giovanili.
una partita in salita
La sfida contro il Fenerbahce si è rivelata subito complessa per Milano. Gli ospiti, con un quintetto esperto e fisico, hanno dominato sin dalle prime fasi. Il primo quarto ha visto il Fenerbahce in vantaggio, ma è stato nel secondo periodo che l’Olimpia ha iniziato a sentire la pressione, andando sotto di dieci punti (21-32 al 16′). Nonostante i tentativi di rimonta, Milano ha faticato a trovare il ritmo giusto. La squadra ha mostrato carattere, riuscendo a ridurre il gap fino a un solo punto (55-56 al 30′), ma l’esperienza del Fenerbahce ha fatto la differenza nel quarto finale.
i protagonisti della partita
Horton Tucker, autore di 23 punti, e Boston, con 13 punti di cui 8 nell’ultimo quarto, hanno guidato la spinta decisiva del Fenerbahce, che ha raggiunto il massimo vantaggio sul 65-78 a meno di quattro minuti dalla fine. La reazione di Milano, sebbene positiva con Brooks che ha chiuso con 18 punti, non è stata sufficiente. La squadra ha mostrato segni di stanchezza e non è riuscita a recuperare nei momenti cruciali.
le sfide future
Questa sconfitta segna un punto di svolta per Milano, che dopo aver ottenuto tre importanti vittorie contro Panathinaikos, Virtus Bologna e Real Madrid, deve ora rivedere le proprie strategie. La stagione è ancora lunga e la squadra di Peppe Poeta ha dimostrato di avere un potenziale notevole, ma le attuali difficoltà potrebbero influenzare i risultati futuri.
Inoltre, la partita ha evidenziato la necessità di un lavoro di sviluppo per le giovani leve, come il giovane Vogogna, che dovranno essere pronte a sostenere il peso delle aspettative. Milano dovrà anche rivedere alcuni aspetti tattici, poiché ha mostrato momenti di confusione in attacco e difficoltà a contenere le penetrazioni e i tiri da tre punti del Fenerbahce.
In sintesi, la partita contro il Fenerbahce rappresenta un’importante lezione per l’EA7 Milano. La squadra deve ora guardare avanti e prepararsi a combattere per recuperare terreno nella classifica di Eurolega. Con determinazione e resilienza, Milano ha l’opportunità di riscattarsi e dimostrare il proprio valore in questa competizione.
