
Euroindoor atletica: Dosso trionfa nello sprint e l'Italia conquista 3 ori - ©ANSA Photo
L’atletica italiana ha dimostrato di essere in grande forma ai recenti Campionati Europei Indoor di Apeldoorn, nei Paesi Bassi. Zaynab Dosso, con una prestazione straordinaria, ha conquistato il titolo europeo nei 60 metri, regalando all’Italia il terzo oro della competizione. La velocista, originaria della Costa d’Avorio ma cresciuta in provincia di Modena, ha chiuso la gara con un tempo di 7.01 secondi, battendo di un centesimo il suo stesso record italiano. Questo risultato non solo ha consacrato Dosso come la donna più veloce d’Europa, ma ha anche evidenziato il suo straordinario percorso di crescita e resilienza.
La forza di Zaynab Dosso
Dosso, già medaglia di bronzo ai campionati del mondo indoor e alle ultime edizioni degli Europei outdoor, ha mostrato di essere una vera forza della natura. Dopo la vittoria, ha dichiarato: “Sono felice, lo volevo e l’ho conquistato. Non era semplice con tre turni così ravvicinati, ma tutto questo è il frutto di un grande lavoro di squadra.” Ha anche sottolineato l’importanza del suo trasferimento a Roma nel 2021, dove ha iniziato a lavorare con il suo allenatore Giorgio Frinolli. “Ogni giorno cresco e maturo. Ho cavalcato tutte le paure che avevo in pista e ora non le ho più,” ha aggiunto, dimostrando una determinazione che la distingue nel panorama atletico.
Altri successi azzurri
Il successo di Dosso è stato preceduto da altre prestazioni notevoli degli azzurri:
- Larissa Iapichino ha conquistato l’oro nel salto in lungo.
- Andy Diaz ha ottenuto il primo posto nel triplo.
Questi risultati hanno contribuito a un bottino di medaglie che ha fatto brillare l’Italia nel contesto europeo. Iapichino, figlia d’arte e campionessa in erba, ha dimostrato di avere un futuro radioso davanti a sé, mentre Diaz ha confermato il suo status di atleta di punta nel panorama del salto triplo.
Delusioni e speranze
Tuttavia, la giornata conclusiva della competizione non è stata priva di delusioni. Gli azzurri del getto del peso, attesi a buone prestazioni, hanno deluso le aspettative:
- Nick Ponzio ha chiuso in sesta posizione con un lancio di 20,26 metri.
- Zane Weir, campione uscente, ha terminato ottavo con 19,57 metri.
- Leonardo Fabbri, uno dei favoriti, non è riuscito a superare le qualificazioni.
Nella gara degli 800 metri, Eloisa Coiro è giunta quarta, mancando di poco il podio con un tempo di 2:02.59, mentre Catalin Tecuceanu ha chiuso in quarta posizione con 1:45.57, a poco più di un decimo dal bronzo. Questi risultati dimostrano che, nonostante le difficoltà, il talento italiano è presente e in crescita.
In termini di medaglie, l’Italia ha chiuso al secondo posto nel medagliere, con un totale di tre ori, un argento e due bronzi. Questo piazzamento eguaglia il miglior risultato mai ottenuto dagli azzurri in una rassegna indoor, risalente al 2007 a Birmingham. I tre ori conquistati rappresentano un traguardo significativo, essendo la terza volta nella storia dell’atletica italiana che si raggiunge tale risultato, dopo le edizioni del 1982 e del 2007.
Stefano Mei, presidente della Fidal, ha commentato con soddisfazione il risultato finale, sottolineando l’importanza degli investimenti nel settore giovanile e sul territorio. “Le risorse investite danno frutti. C’è stata una controprestazione dei lanciatori, ma sono contento dei risultati che stiamo ottenendo,” ha dichiarato Mei, rimarcando l’ottimo lavoro svolto dalle federazioni locali e dai tecnici.
L’attenzione ora si sposta verso i prossimi mondiali indoor, previsti in Cina tra due settimane. L’Italia, forte di queste prestazioni, si prepara a competere con entusiasmo e determinazione, con la consapevolezza che la squadra ha tutte le potenzialità per brillare anche in questa importante manifestazione internazionale. Atleti come Dosso, Iapichino e Diaz sono pronti a rappresentare il tricolore e a continuare a scrivere la storia dell’atletica italiana.