Euro U21: Baldini affronta la Polonia con un’importante assenza

Euro U21: Baldini affronta la Polonia con un'importante assenza

Euro U21: Baldini affronta la Polonia con un'importante assenza - ©ANSA Photo

Luisa Marcelli

10 Novembre 2025

La Nazionale Under 21 italiana, guidata dall’allenatore Silvio Baldini, è in fase di preparazione per un’importante sfida contro la Polonia, in programma venerdì alla “Pogon Arena” di Stettino. Questa gara rappresenta un passo cruciale nel cammino di qualificazione agli Europei Under 21 del 2027, con entrambe le squadre attualmente in testa al gruppo E, a quota 12 punti. La Polonia, tuttavia, ha un vantaggio nella differenza reti, avendo segnato 15 gol e subendone nessuno, mentre l’Italia ha una differenza di +12.

Preparazione meticolosa

Per affrontare un avversario del calibro della Polonia, l’Under 21 azzurra ha avviato un programma di preparazione dettagliato. Il raduno è iniziato a Tirrenia, dove i giocatori hanno partecipato a sessioni di recupero, suddivisi in gruppi e utilizzando sauna, bagno turco e ghiaccio per smaltire le fatiche accumulate nelle recenti partite di campionato. Durante il pomeriggio, il gruppo ha svolto le prime esercitazioni sul campo, sotto la direzione attenta di Baldini.

Il tecnico toscano è consapevole dell’importanza di questa trasferta e ha commentato: “La Polonia ha dimostrato fin qui le sue qualità, basta guardare la classifica. Conosciamo le difficoltà di questa partita, ma sono fiducioso: anche i ragazzi sanno che in questi casi devono dare il loro meglio rispetto a quelle gare che sembrano scontate”. La Polonia si presenta come un avversario temibile, non solo per la posizione in classifica, ma anche per la presenza di talenti come Kacper Kozłowski, 22enne centrocampista del Brighton in prestito al Vitesse, che ha attirato l’attenzione di molti esperti di calcio per le sue prestazioni.

Assenze e nuovi innesti

Un’importante assenza per l’Italia sarà quella di Cher Ndour, centrocampista della Fiorentina e primatista di presenze con 24 partite giocate in Under 21. Ndour ha collezionato 4 presenze in questa stagione, contribuendo con 4 gol. La sua mancanza rappresenta un duro colpo per la squadra, ma Baldini ha già individuato il sostituto, dichiarando che “la prima scelta è Dagasso”.

Il gruppo azzurro ha visto anche l’inserimento di nuovi elementi, come:

  1. Kevin Zeroli, centrocampista del Monza
  2. Dominic Vavassori, punta dell’Atalanta U23
  3. Gabriele Calvani, difensore del Frosinone

Baldini ha sottolineato l’importanza di questi giocatori, affermando: “Come tanti altri, li abbiamo monitorati negli ultimi mesi ed erano stati inseriti nelle pre-convocazioni, senza poi essere chiamati”. È un chiaro segnale della fiducia riposta nel talento emergente del calcio italiano.

Inoltre, torna in squadra il difensore della Fiorentina, Pietro Comuzzo, che era stato costretto a lasciare il ritiro a settembre dopo poche ore a causa di un infortunio. La sua presenza sarà fondamentale per rafforzare la difesa azzurra in un match cruciale come quello contro la Polonia.

Verso il futuro

La preparazione della squadra proseguirà a Tirrenia fino a giovedì, quando l’Under 21 partirà per Stettino. Il rientro è previsto subito dopo la partita, poiché l’Italia avrà un altro impegno importante martedì 18 ottobre, quando affronterà il Montenegro in trasferta. I balcanici, in casa, hanno dimostrato di essere un avversario ostico, avendo conquistato 6 punti in due gare e rendendo la vita difficile agli azzurrini nella partita di andata, disputata il 5 settembre a La Spezia.

Il confronto contro la Polonia non è solo un test di qualificazione, ma anche un’opportunità per i giovani talenti italiani di mettersi in mostra su un palcoscenico internazionale. La sfida di Stettino rappresenta un banco di prova importante per l’Under 21, che ha l’obiettivo di costruire un futuro solido e competitivo in vista degli Europei del 2027.

Con l’atmosfera che si fa sempre più intensa e la pressione che aumenta, Baldini e i suoi ragazzi sono pronti a dare il massimo. La sfida con la Polonia sarà un’occasione per dimostrare il valore del calcio giovanile italiano e la capacità di affrontare avversari di livello, in un contesto che potrebbe rivelarsi decisivo per il proseguimento del percorso verso il torneo continentale.

L’attesa per questo incontro è palpabile e gli appassionati di calcio azzurro sperano di vedere una prestazione all’altezza delle aspettative, con i giovani talenti pronti a brillare e a portare avanti il sogno di una qualificazione che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella storia del calcio italiano.

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