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Estonia sorprende la Moldavia: 3-2 nel gruppo dell’Italia ai Mondiali 2026

La competizione per le qualificazioni ai Mondiali di calcio 2026 sta entrando in una fase decisiva, e una delle partite più emozionanti è stata quella tra Moldavia ed Estonia, disputata a Chisinau. Questo incontro, appartenente al gruppo I, lo stesso in cui si trova l’Italia, ha visto gli estoni trionfare con un punteggio di 3-2, portando a casa tre punti preziosi.

L’Estonia ha iniziato la partita con grande determinazione, sbloccando il risultato al 19′ minuto grazie a Peetson, che ha approfittato di una disattenzione della difesa moldava. Nonostante i tentativi di reazione della Moldavia, l’Estonia ha raddoppiato al 30′ con Sappinen, che ha capitalizzato un’ottima azione di contropiede. Alla fine del primo tempo, con un vantaggio di due gol, gli estoni sembravano avere il controllo totale dell’incontro.

Nella seconda metà della partita, la Moldavia ha mostrato un atteggiamento più combattivo, desiderosa di rientrare in gioco. Questo spirito è stato premiato al 67′, quando Nicolaescu ha ridotto il divario con un tiro preciso, esultando i tifosi moldavi. Tuttavia, solo tre minuti dopo, al 70′, Käit ha ristabilito il vantaggio per l’Estonia, sfruttando un errore della retroguardia moldava, riportando il punteggio sul 3-1.

Nonostante la situazione difficile, la Moldavia ha continuato a lottare. Nei minuti finali, al 91′, Caimacov ha segnato il secondo gol per la sua squadra, riaprendo brevemente le speranze di un pareggio. Tuttavia, il tempo rimanente non è bastato per completare la rimonta, e l’Estonia ha chiuso l’incontro sul 3-2.

Questa vittoria è stata fondamentale per l’Estonia, che continua a cercare di accrescere le proprie chances di qualificazione per il grande evento calcistico del 2026. La squadra, guidata dal ct Thomas Häberli, ha mostrato una notevole crescita rispetto agli anni precedenti, cercando di consolidare la propria posizione nel gruppo con avversari di alto livello come l’Italia e la Svizzera.

Dall’altra parte, la Moldavia ha vissuto un’altra delusione in queste qualificazioni, evidenziando le difficoltà nel mantenere la competitività contro squadre affermate. Nonostante la buona volontà e il supporto dei tifosi, la squadra di Serghei Cleșcenco deve lavorare sulle proprie debolezze difensive per avere una chance concreta di qualificarsi per il mondiale.

Il gruppo I e le sue sfide

Il gruppo I, oltre a includere l’Italia, è composto anche da squadre come la Svezia, la Svizzera e il Kazakistan, rendendo ogni partita cruciale e ogni punto guadagnato di vitale importanza. L’Italia, in particolare, è vista come una delle favorite per la qualificazione, avendo già una lunga tradizione di successi nel calcio internazionale. Gli azzurri, guidati dal ct Roberto Mancini, si stanno preparando per affrontare queste sfide con grande serietà e determinazione.

Le prospettive future

La Moldavia, nonostante le difficoltà, ha mostrato segni di miglioramento in alcuni aspetti del gioco, e i tifosi sperano che possano capitalizzare su questo slancio nelle prossime partite. I prossimi incontri saranno cruciali per entrambe le squadre, con l’Estonia che cercherà di continuare la sua corsa verso il sogno mondiale e la Moldavia che lotterà per rimanere in corsa.

In questo contesto, il supporto del pubblico giocherà un ruolo fondamentale. Gli stadi, come quello di Chisinau, si riempiono di tifosi appassionati pronti a sostenere le proprie squadre, creando un’atmosfera che può influenzare notevolmente il rendimento dei giocatori in campo.

In definitiva, mentre l’Estonia festeggia un’importante vittoria, la Moldavia deve riflettere sulle proprie prestazioni e trovare il modo di migliorare per affrontare al meglio le prossime sfide. La lotta per i Mondiali di calcio 2026 è solo all’inizio, e ogni partita può riservare sorprese e colpi di scena. Con l’Italia nel mirino e le squadre del gruppo I pronte a darsi battaglia, il cammino verso il mondiale si preannuncia avvincente e ricco di emozioni.

Luisa Marcelli

Luisa è una redattrice sportiva appassionata di tutto ciò che produce un rombo di motore. Nel corso degli anni, Luisa ha maturato un'esperienza significativa lavorando per alcune delle testate più prestigiose nel campo dell'automobilismo e delle moto, coprendo eventi nazionali e internazionali che spaziano dalla Formula 1 al MotoGP, fino alle rally e alle competizioni di auto storiche. Grazie alla sua conoscenza approfondita della tecnica, della storia e delle innovazioni del mondo motoristico, è diventata un punto di riferimento per gli appassionati, sempre pronta a condividere insights unici e approfondimenti coinvolgenti. Oltre al suo lavoro di redazione, Luisa ama partecipare a incontri e conferenze del settore, dove apprezza discutere delle ultime tendenze e tecnologie con esperti e appassionati. Nel suo tempo libero, si dedica alla guida sportiva e alla scoperta di nuovi tracciati, perché per lei il motore non è solo lavoro ma una vera e propria vocazione. In Wigglesport, Luisa porta tutta la sua esperienza e passione, offrendo ai lettori articoli che combinano analisi tecnica e narrazione avvincente, il tutto condito dalla sua inesauribile energia e curiosità. Per chi condivide la sua passione o desidera avvicinarsi al fantastico mondo dei motori, Luisa Marcelli è la voce giusta da seguire.

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