Il cambio di allenatore non è servito a nulla: la squadra sprofonda e la panchina è di nuovo a rischio. Un incubo per i tifosi
Ennesima sconfitta e un vero e proprio tracollo. Il club non sta riuscendo a risollevarsi, i problemi sono evidenti e la squadra è in netta difficoltà. La società spera in un cambiamento, ma potrebbe esser costretta a ricorrere all’ennesimo cambio in panchina.
Un campionato diventato un vero e proprio incubo. La Salernitana sta facendo malissimo in Serie A, dopo aver conquistato la salvezza senza troppe sofferenze nella scorsa stagione. I tifosi pensavano di poter proseguire su questa strada, con la costruzione di basi per confermare la squadra granata nel massimo campionato.
Invece in questa stagione c’è stato il tracollo. La gestione Paulo Sousa, che subentrò nella scorsa annata a Davide Nicola, si è interrotta con un esonero. Del resto i granata erano ultimi e la squadra sembrava non più in sintonia con il tecnico. Il presidente Danilo Iervolino ha chiamato al posto del portoghese Pippo Inzaghi, l’ex bomber fratello dell’allenatore dell’Inter Simone, che dopo due esperienze in Serie B (Reggina e Brescia) è tornato in Serie A.
Salernitana nel baratro, il presidente Iervolino sta pensando all’esonero di Inzaghi
Una grande occasione per il maggiore dei due fratelli allenatori, che nel massimo campionato ha sempre fatto fatica. L’esordio senza particolari risultati col Milan, l’esperienza negativa al Bologna (fu esonerato) e una clamorosa retrocessione a Benevento, che crollò verticalmente nel girone di ritorno. In Serie B, invece, Pippo ha fatto meglio: una bella promozione proprio con i sanniti, dominando il campionato, e risultati discreti a Reggio Calabria, meno a Brescia. In Serie C, invece, vinse il campionato col Venezia.
Ma neanche stavolta le cose stanno andando bene: la sua Salernitana ha conquistato la prima vittoria in campionato in casa contro la Lazio. Un sussulto, ma insufficiente per togliere i granata dall’ultimo posto. Inoltre, nella partita successiva contro la Fiorentina, è arrivata un’altra sonora sconfitta. Una batosta, con l’ambiente ormai preoccupato e quasi rassegnato alla retrocessione. E’ evidente che il nuovo allenatore non sia riuscito a dare la scossa. Al di là dell’eloquente piazzamento in classifica, la Salernitana non sembra avere un’identità.
Ed è per questo che il presidente Iervolino sta valutando il da farsi. Non si esclude un altro, clamoroso, cambio di allenatore. Sembra chiaro che la società non sia per nulla convinta di come Inzaghi sta portando avanti la squadra. Probabilmente, il patron si sta preparando a dare un’altra possibilità all’ex milanista, ma starebbe già pensando a un nuovo esonero. A quel punto a Salerno potrebbe sedere in panchina il terzo allenatore stagionale, ma non si esclude neanche la “richiamata” di Paulo Sousa, che è ancora sotto contratto e che – numeri alla mano – non ha fatto peggio di Inzaghi.