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Empoli-Roma: il big match di Serie A in diretta domenica alle 18

Domenica 29 ottobre 2023, alle ore 18, il palcoscenico della Serie A si sposterà allo Stadio Carlo Castellani, dove l’Empoli ospiterà la Roma in un match che promette emozioni e intensità. Entrambe le squadre sono alla ricerca di punti preziosi per migliorare la loro posizione in classifica e affrontano la sfida con obiettivi differenti, ma con la stessa determinazione.

Le probabili formazioni

L’Empoli schiererà un 3-4-2-1, con il portiere Silvestri a proteggere la porta. La linea difensiva sarà composta da Goglichidze, Marianucci e De Sciglio. A centrocampo, Gyasi e Grassi saranno affiancati da Henderson e Pezzella, mentre in attacco ci sarà spazio per Esposito e Cacace, supportati da Colombo. La squadra è allenata da D’Aversa, che dovrà fare a meno di diversi elementi chiave, tra cui Maleh, Ismajli, Viti, Fazzini, Zurkowski, Anjorin, Solbakken, Ebuehi, Sazonov, Haas e Pellegri. Fortunatamente, non ci sono squalificati, ma Cacace e Gyasi sono diffidati e dovranno prestare attenzione per evitare di incorrere in un cartellino giallo.

Dall’altra parte, la Roma adotterà un modulo 3-5-2, con Svilar tra i pali. La difesa sarà formata da Celik, Hummels e Ndicka. A centrocampo, i giallorossi schiereranno Saelemaekers, Koné, Paredes, Pisilli e Angelino, mentre l’attacco sarà guidato da Soulé e Shomurodov. Allenati da Ranieri, i capitolini dovranno affrontare la partita senza Mancini, squalificato, e con Marin indisponibile. Pellegrini e Saelemaekers sono invece in diffida e dovranno stare attenti a non ricevere un cartellino giallo.

Situazione di classifica

L’Empoli, attualmente relegato nelle zone basse della classifica, è alla ricerca di una vittoria che possa ridare slancio alla propria stagione. Dopo un inizio difficile, la squadra toscana ha mostrato segnali di ripresa, ma la costante assenza di giocatori chiave ha complicato il percorso. D’Aversa spera che i suoi ragazzi possano sfruttare il fattore campo per conquistare tre punti fondamentali.

La Roma, d’altro canto, è in corsa per un posto in Europa e ha bisogno di un risultato positivo per non perdere terreno rispetto alle squadre che la precedono. Dopo un avvio di stagione altalenante, i giallorossi hanno messo in mostra prestazioni di alto livello, come dimostrato nella recente vittoria in Europa League contro l’Athletic Bilbao, dove Shomurodov ha segnato un gol al 93′ per il 3-2 finale, mantenendo vive le speranze di passaggio del turno.

Le statistiche

Negli scontri diretti tra Empoli e Roma, la squadra capitolina ha storicamente avuto la meglio, ma il calcio è imprevedibile e il fattore campo potrebbe giocare un ruolo cruciale nel match di domenica. La Roma dovrà prestare particolare attenzione alle ripartenze dell’Empoli, che ha dimostrato di essere pericoloso in contropiede, sfruttando la velocità dei suoi attaccanti.

Inoltre, sarà interessante vedere come la Roma gestirà il possesso palla, dato che un gioco di controllo potrebbe mettere in difficoltà una difesa empolese che, senza i suoi titolari, è costretta a schierare un undici meno esperto. Le capacità di leadership di Hummels in difesa e la regia di Paredes a centrocampo saranno fondamentali per la Roma, che dovrà cercare di imporre il proprio gioco sin dai primi minuti.

I giocatori da tenere d’occhio

Tra i giocatori da seguire, spiccano per l’Empoli Esposito e Cacace, che, sebbene giovani, hanno dimostrato di avere grandi potenzialità e potrebbero essere decisivi nel creare occasioni da gol. D’altra parte, la Roma potrà contare su Dybala, che, a dispetto delle assenze, è sempre un pericolo costante per le difese avversarie. La sua visione di gioco e la capacità di finalizzazione potrebbero risultare determinanti in una partita così delicata.

Con il fischio d’inizio fissato per le 18, i tifosi delle due squadre sono pronti a sostenere i propri beniamini in un incontro che potrebbe rivelarsi cruciale per le ambizioni di entrambe. L’Empoli mira a risollevarsi e guadagnare posizioni in classifica, mentre la Roma è determinata a conquistare i tre punti per rimanere in corsa per un posto in Europa. Le emozioni sono garantite, e il campo darà il verdetto finale.

L’arbitro della gara sarà Di Bello di Brindisi, il quale avrà il compito di gestire un match che si preannuncia infuocato, con due squadre pronte a combattere fino all’ultimo secondo.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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