La recente sfida tra l’EA7 Milano e l’Hapoel Tel Aviv ha messo in evidenza le difficoltà che la squadra milanese sta affrontando in questa stagione di Eurolega. Con una netta vittoria per 105-83, gli israeliani hanno inflitto ai biancorossi la sesta sconfitta, portando il loro record a 6-6. Dopo un inizio promettente, Milano ha faticato a mantenere il ritmo nella ripresa, subendo il dominio fisico degli avversari e mostrando limiti evidenti nelle prestazioni.
la partita: un inizio promettente
L’incontro si è svolto al Mediolanum Forum di Assago, dove Milano ha chiuso il primo tempo con un punteggio di 45-49. Questo parziale ha alimentato le speranze dei tifosi, che hanno visto una squadra pronta a lottare. Tuttavia, la ripresa ha segnato un cambiamento drammatico, con l’Hapoel che ha aperto il secondo tempo con un parziale di 12-0. Nonostante gli sforzi, Milano non è riuscita a reagire e ha visto il divario aumentare, toccando anche il +30 nel finale.
prestazioni individuali degne di nota
Nonostante la sconfitta, alcune prestazioni individuali meritano di essere sottolineate. La guardia argentino-fenomeno Leandro Bolmaro ha chiuso la partita con 16 punti, mentre l’ala forte Jaron Ellis ha contribuito con 15 punti. Tuttavia, questi sforzi non sono stati sufficienti contro l’attacco travolgente dell’Hapoel, che ha chiuso con un impressionante 63% dal campo. I protagonisti dell’Hapoel, Lindsey Blakeney e Oturu, hanno entrambi segnato 20 punti, con Oturu che ha catturato 7 rimbalzi, dimostrando un dominio sotto canestro.
le sfide future per l’ea7 milano
Questa partita ha evidenziato le difficoltà che l’EA7 Milano deve affrontare. L’assenza di alcuni giocatori chiave e i problemi di affaticamento hanno reso difficile mantenere una continuità di prestazioni. Il coach Ettore Messina avrà il compito di analizzare a fondo la prestazione della sua squadra e apportare le necessarie correzioni. La prossima sfida contro l’Allianz Trieste in campionato rappresenta un’opportunità importante per il recupero e il rilancio della fiducia.
La vittoria dell’Hapoel Tel Aviv, invece, consente alla squadra di mantenere la vetta della classifica, evidenziando il lavoro svolto da coach Itoudis. La loro prestazione ha dimostrato una notevole intesa di squadra e capacità di sfruttare al meglio le opportunità in attacco e difesa.
In un torneo così competitivo come l’Eurolega, la resilienza e la capacità di adattamento saranno fondamentali per entrambe le squadre. L’EA7 Milano deve reagire e dimostrare di poter ancora competere per i playoff, mentre l’Hapoel Tel Aviv dovrà continuare a costruire sulla sua attuale forma impressionante. Le prossime settimane si preannunciano decisive, con ogni partita che rappresenta una battaglia per la supremazia nel torneo.
