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Duplantis sorprende e alza il record mondiale del salto con l’asta a 6,27 m

Il 28 febbraio 2023, il panorama dell’atletica leggera ha assistito a un’altra straordinaria impresa del fenomeno svedese Armand “Mondo” Duplantis, che ha ulteriormente elevato il suo già impressionante record mondiale nel salto con l’asta, portandolo a 6,27 metri. Questo incredibile risultato è stato raggiunto durante la decima edizione dell’All Star Pole Vault, un evento che si è svolto a Clermont-Ferrand, in Francia, e ha attirato l’attenzione di appassionati e media di tutto il mondo.

Duplantis ha dimostrato ancora una volta di essere un atleta eccezionale, superando con facilità l’asticella di 6,02 metri che gli ha garantito la vittoria nella competizione. Questo salto rappresenta non solo un altro successo nella sua carriera, ma anche una testimonianza della sua dedizione e del suo talento senza pari. Il percorso verso il record è iniziato con il superamento delle misure di 5,65 e 5,91 metri, che hanno ulteriormente dimostrato la sua abilità e la sua preparazione atletica impeccabile.

un record straordinario

Il salto a 6,27 metri non è solo un miglioramento di un centimetro rispetto al precedente record di 6,26 metri, stabilito da Duplantis stesso. È anche la undicesima volta che il giovane atleta svedese riesce a migliorare il suo record mondiale, un risultato straordinario che lo conferma come uno dei più grandi atleti della sua disciplina. Il record precedente, fissato nel febbraio 2020, aveva detronizzato l’ex detentore Renaud Lavillenie, il quale aveva stabilito il primato mondiale a 6,16 metri nel 2014.

Nato il 10 novembre 1999 a Lafayette, in Louisiana, Duplantis è cresciuto in una famiglia di sportivi. Suo padre, Greg Duplantis, è stato anche lui un atleta di salto con l’asta e sua madre, Helena, è stata una stella del salto in lungo. Questa eredità sportiva ha senza dubbio influenzato il giovane Mondo, che ha iniziato a saltare fin da piccolo. La sua carriera ha preso il volo quando si è trasferito in Svezia, paese d’origine della madre, dove ha continuato a perfezionare la sua tecnica e a migliorare costantemente le sue prestazioni.

successi e ispirazione

Dal suo debutto internazionale, Duplantis ha collezionato una serie impressionante di titoli e medaglie, tra cui due ori olimpici consecutivi. La sua vittoria alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021 e quella ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera hanno consolidato il suo status di stella dell’atletica. La sua abilità nel superare altezze sempre più elevate ha ispirato una nuova generazione di atleti e appassionati di sport in tutto il mondo.

L’All Star Pole Vault di Clermont-Ferrand è diventato negli anni un’importante vetrina per i salti con l’asta, attirando i migliori atleti della disciplina. L’evento non è solo una competizione, ma anche una celebrazione della comunità dell’atletica leggera, che si riunisce per onorare le eccellenze e i record di questa disciplina. La presenza di Duplantis ha reso l’evento ancora più speciale, offrendo al pubblico la possibilità di assistere a un momento storico.

un futuro luminoso

Il salto di 6,27 metri di Duplantis è stato accolto con entusiasmo non solo dai tifosi presenti, ma anche dai media e dagli esperti del settore, che hanno sottolineato l’importanza di questo risultato nel contesto dell’atletica leggera. È evidente che il suo potenziale non conosce limiti e che, se continuerà su questa strada, potrebbe raggiungere traguardi ancora più straordinari. La sua carriera è segnata da un costante miglioramento, e ogni salto sembra spingerlo verso nuove altezze.

Il fenomeno svedese ha anche espresso la sua gratitudine verso il sostegno ricevuto da parte dei suoi allenatori, della sua famiglia e dei suoi fan. Queste figure hanno avuto un ruolo fondamentale nel suo sviluppo come atleta e nel raggiungimento dei suoi obiettivi. Duplantis ha anche menzionato l’importanza della preparazione mentale e della concentrazione, elementi chiave che gli hanno permesso di affrontare la pressione delle competizioni al massimo livello.

In un’epoca in cui il mondo dello sport è influenzato da vari fattori, dalla tecnologia agli allenamenti scientifici, Duplantis si distingue per la sua capacità di combinare talento naturale con un’instancabile etica del lavoro. La sua determinazione e il suo spirito competitivo lo rendono un esempio da seguire per molti giovani atleti che aspirano a lasciare il segno nel mondo dello sport.

Con il suo record mondiale ora fissato a 6,27 metri, Armand Duplantis continua a scrivere la propria storia nell’atletica leggera, e il suo nome rimarrà certamente impresso nella memoria degli appassionati di sport per gli anni a venire.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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