Hamilton, il dramma continua: adesso l’ammissione costa caro al pilota della Mercedes, ecco cosa sta per succedere
Il nome di Lewis Hamilton è ormai da settimane costantemente al centro della cronaca sportiva. Ed i recenti risultati del sette volte campione del mondo, in pista, di certo non fanno bene alla serenità a cui aspira un campione come il plurititolato britannico.
Tutto è chiaramente cominciato con l’annuncio ufficiale arrivato lo scorso 1 febbraio che ha riguardato il suo passaggio in Ferrari a partire dal 2025. Una scelta da molti non capita, criticata aspramente ma che Hamilton stesso non intende mettere assolutamente in discussione. Nonostante le 39 primavere sulle spalle l’inglese vuole riappropiarsi di quegli stimoli vincenti che con la Scuderia di Brackley sembra aver perso da un pò.
Anche perché dopo il settimo mondiale è cominciato il declino in favore di Max Verstappen, uno schiacchiasassi che alla guida della Red Bull ora come ora non ha nemmeno un degno rivale. Ci provano le Ferrari, a tratti il compagno di squadra Perez ma nessuno sembra in grado di far vacillare il regno dell’olandese.
Hamilton aveva iniziato nel migliori dei modi il suo weekend cinese, con il secondo posto nella Sprint Race proprio dietro a Verstappen. In gara, però, la delusione si è fatta enorme e adesso non vi sono più alternative. Il dramma per il pluricampione del mondo è servito.
Dramma Hamilton: non c’è più niente da fare
A Shanghai c’erano tutte le premesse per una rinascita della sua Mercedes. Ed invece in gara la doccia fredda con Hamilton protagonista, ancora una volta, dell’ennesima bruttissima prestazione.
Tra la sprint e le qualifiche gli interventi sulla sua macchina hanno letteralmente compromesso la gara dell’ex campione del mondo portandolo al 18esimo posto alla griglia di partenza post qualifiche. Hamilton ha comunque chiuso in zona punti al nono posto: ma di certo non può essere soddisfatto.
“Ho scelto un set-up sbagliato, non lo farò più”, ha detto Viaplay. “Il peggior assetto mai avuto, è probabile che sia stato così. La macchina funziona in una piccola finestra, credevo di aver preso la decisione giusta ed invece è stata la peggiore“. Continuano le polemiche e la stagione di Hamilton è piuttosto deludente, sempre tra l’altro dietro al compagno di squadra Russell.
Il pilota si è detto positivo sul prossimo impegno prima di soffermarsi sui gravi problemi al volante: “Andava bene sulle alte velocità, sulle basse semplicemente non girava. Così si distruggono le gomme posteriori. Sono felice di essere arrivato a punti ma ci aspettavamo di più. Speriamo di fare meglio a Miami”.
In casa Mercedes non sono soddisfatti, Hamilton voleva chiudere sicuramente in altro modo l’avventura con le Frecce d’Argento e invece i risultati sono piuttosto deludenti. Tra l’altro in casa Ferrari in molti si domandano se l’approdo di ‘The Hammertime’ a Maranello sia utile davvero o meno, incombe ancora preoccupazione.