La Juventus si prepara a piazzare un doppio colpo sul mercato. Il tema scottante è sempre la sostituzione dello squalificato Paul Pogba
Cristiano Giuntoli sta lavorando alacremente per farsi trovare pronto nella finestra di gennaio. Per prendere il posto del francese in mediana i nomi principali sono due. Entrambi farebbero al caso di Massimiliano Allegri.
Il momento in casa Juve è piuttosto positivo. La vittoria per 2-0 nel derby contro il Torino ha regalato il terzo posto ai ragazzi di Allegri, che sono distanti 4 punti dalla vetta. La corsa a Milan e Inter può diventare concreta se in primavera il distacco sarà ancora questo, mentre per il momento, come sottolineato dal tecnico toscano, l’importante è vincere le partite. L’ossatura del gruppo è piuttosto solida e nonostante un mercato conservativo in estate, praticamente con pochissimi volti nuovi, la macchina sembra aver ingranato.
L’inconveniente più grave è senza dubbio lo stop di Pogba, fermato per doping e ormai out dai programmi futuri. L’esito delle controanalisi ha confermato la positività e adesso anche il prosieguo della carriera del francese è appesa ad un filo. I rapporti tra Allegri e l’ex United sono ottimali, così come tra il ragazzo e la società torinese, ma nel calcio non si può mai guardare indietro ed è già arrivato il momento di trovare un rimpiazzo. Cristiano Giuntoli si sta muovendo per la finestra di gennaio e sul suo taccuino i nomi principali sono due.
Juventus, per il dopo Pogba ci sono due strade
Secondo quanto riferito da Niccolò Ceccarini, nel suo consueto editoriale su Tuttomercatoweb.com, i nomi preferiti in casa Juve per il dopo Pogba sono Sudakov e Hojbjerg.
Il talentino classe 2002 in forza allo Shakhtar è considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio ucraino e viene seguito da mezza Europa. Grandi qualità offensive e delizioso dal punto di vista tecnico. Un piede educato che servirebbe nel centrocampo bianconero e che potrebbe essere preso per una 20ina di milioni di euro.
Il preferito, sia per esperienza che consistenza tattica, resta però Hojbjerg del Tottenham. Con Postecoglou sta giocando meno e non disdegnerebbe una nuova esperienza. Su di lui si sono già affacciate alcune big europee, in particolar modo l’Atletico Madrid, ma gli inglesi non lo lasciano partire in prestito. I rapporti tra la Juve e gli Hotspurs sono ottimi e una soluzione potrebbe anche trovarsi (magari con un obbligo di riscatto). Sono giorni caldi per il mercato della “Vecchia Signora”.
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