Doppietta azzurra a Ostrava: Fabbri trionfa e Weir conquista il secondo posto

La città di Ostrava, in Repubblica Ceca, ha ospitato un evento di grande rilevanza per il mondo dell’atletica, il Golden Spike, che fa parte del Continental Tour Gold. Gli atleti italiani hanno dato prova di grande talento e determinazione, conquistando una straordinaria doppietta nel getto del peso. Leonardo Fabbri, già vincitore della scorsa edizione, ha nuovamente brillato, portando a casa il primo posto con un lancio di 21,70 metri. Questa vittoria non solo conferma il suo status di campione, ma segna anche un passo importante in vista degli Europei a squadre che si svolgeranno a Madrid.

La performance di Leonardo Fabbri

Fabbri, atleta dell’Aeronautica Militare, ha avuto un inizio di gara non facile, trovando il ritmo giusto solo al quinto lancio. Prima di giungere alla sua misura vincente, aveva già dimostrato la sua potenza con lanci di 21,33 e 21,00 metri. Tuttavia, è stato il quinto tentativo a rivelarsi decisivo, superando il suo compagno di allenamento Zane Weir, che ha chiuso la gara al secondo posto con un ottimo 21,39 metri. Weir, appartenente alle Fiamme Gialle, ha aperto la competizione con un buon lancio di 21,36 metri, ma non è riuscito a ripetere l’exploit nei turni successivi.

Altri atleti in gara

Un altro atleta di spicco presente alla manifestazione è stato lo statunitense Jordan Geist, che ha conquistato il terzo posto con un lancio di 21,09 metri. Purtroppo, Geist ha dovuto abbandonare la gara a causa di un infortunio subito durante il primo lancio. La sua rinuncia ha privato il pubblico di una delle figure più promettenti del settore, mentre il ceco Tomas Stanek, anch’esso considerato un rivale temibile per Fabbri, ha dovuto ritirarsi dopo il primo tentativo a causa di un dolore, lasciando il campo per motivi di salute.

Le parole di Leonardo Fabbri, dopo la sua vittoria, sono state fortemente indicative del suo approccio alla competizione. “Ho bisogno di consistenza su queste misure,” ha dichiarato il fiorentino, evidenziando l’importanza di mantenere performance stabili nel tempo. Ha anche fatto riferimento all’allenatore Gennaro Gattuso, sottolineando che ci sono giorni in cui le cose vanno bene e altri in cui si faticano di più. “Oggi è andata bene!” ha commentato con soddisfazione, esprimendo la sua determinazione a portare punti significativi per la squadra in vista dell’imminente appuntamento di Madrid.

Risultati nelle altre discipline

Oltre alla gara di getto del peso, l’evento di Ostrava ha visto anche la partecipazione di altri atleti italiani in diverse discipline:

1. Salto in alto: Marco Fassinotti ha conquistato il terzo posto con un salto di 2,20 metri. Tuttavia, non è riuscito a superare i 2,24 metri, misura che ha visto trionfare l’ucraino Dmytro Nikitin.
2. Manuel Lando ha chiuso al sesto posto con la stessa misura di Fassinotti, ma con tre errori a 2,24.
3. Stefano Sottile, appartenente alle Fiamme Azzurre, ha saltato 2,15 metri, ma non è riuscito a superare la quota successiva, terminando in decima posizione.

Nella categoria femminile, Elena Carraro ha partecipato ai 100 ostacoli, chiudendo al sesto posto con un tempo di 13.01 secondi. La gara è stata dominata dalla nigeriana Tobi Amusan, primatista mondiale della disciplina, che ha fermato il cronometro a 12.45 secondi.

Negli 800 metri, la serie B ha visto il polacco Filip Ostrowski imporsi con un tempo di 1:44.74. Gli italiani Catalin Tecuceanu e Giovanni Lazzaro si sono piazzati rispettivamente al quarto e quinto posto, con tempi di 1:45.42 e 1:45.69. Questo dimostra la crescente competitività degli atleti italiani, che continuano a farsi valere anche in gare di alto livello internazionale.

Un’altra performance notevole è stata quella del giovane australiano Gout Gout, che ha impressionato il pubblico con un personale di 20.02 secondi nei 200 metri, battendo il cubano Reynier Mena, che ha chiuso in 20.19 secondi. Gout, che non ha ancora diciott’anni, si sta imponendo come una delle nuove promesse del mondo dello sprint, attirando l’attenzione degli esperti e degli appassionati di atletica.

Il Golden Spike di Ostrava si è rivelato un evento di grande successo per gli atleti italiani, con prestazioni che promettono di portare a risultati significativi anche nelle prossime competizioni, in particolare agli Europei a squadre di Madrid, dove l’Italia avrà l’opportunità di dimostrare ulteriormente il suo valore nel panorama atletico internazionale.