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Donne e calcio: le stelle premiate al Women4Football ’23-’24

Donne e calcio: le stelle premiate al Women4Football '23-'24 - ©ANSA Photo

Il Women4Football si appresta a tornare con un evento che promette di essere ancora più emozionante e significativo rispetto alla prima edizione. Organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori (AIC) in collaborazione con l’agenzia di sport marketing ed eventi Da, fondata da Demetrio Albertini, questo evento è un omaggio alle protagoniste del calcio femminile italiano, un movimento in continua espansione e sempre più sotto i riflettori sia nazionali che internazionali.

L’appuntamento è fissato per lunedì 24 marzo 2024, alle ore 17, presso il prestigioso Salone d’Onore del CONI a Roma. Questa location, simbolo dell’eccellenza sportiva italiana, ospiterà non solo le premiazioni delle migliori calciatrici della stagione 2023-24, ma sarà anche un momento di incontro tra le massime autorità del calcio italiano e le atlete che stanno scrivendo la storia del calcio femminile.

premi assegnati dalle calciatrici

Quest’anno, l’evento si distingue per un elemento particolarmente significativo: i premi saranno assegnati sulla base dei voti espressi dalle stesse calciatrici. Questa scelta garantisce un riconoscimento autentico delle eccellenze del calcio femminile, sottolineando il legame di solidarietà e rispetto tra le atlete. Le calciatrici, che vivono quotidianamente le sfide e le fatiche del campo, sono le più qualificate per valutare le prestazioni delle loro colleghe, rendendo questi premi ancora più speciali.

passaggio di testimone tra generazioni

Un altro aspetto di grande rilevanza sarà il simbolico passaggio di testimone tra generazioni di calciatrici. Sul palco del Salone d’Onore, le campionesse di oggi riceveranno i premi dalle mani di leggende del calcio femminile italiano, come Carolina Morace e Patrizia Panico, che hanno aperto la strada alle nuove generazioni. Questo gesto non solo celebra il percorso di sviluppo del calcio femminile, ma evidenzia anche l’importanza di avere modelli di riferimento che ispirano le giovani atlete.

shortlist e candidati

Le shortlist per i premi di quest’anno sono state annunciate e includono nomi di spicco del panorama calcistico femminile. Nella categoria della Top 11 femminile, le candidate per il ruolo di portiere sono:

Ceasar
Durand
Schroffenegger

Per i difensori, si contendono il riconoscimento:

Boattin
Cascarino
Di Guglielmo
Faerge
Lenzini
Linari
Minami
Oliviero

A centrocampo, troviamo:

Boquete
Caruso
Catena
Giugliano
Greggi
Magull

Mentre gli attaccanti in lizza sono:

Beccari
Cambiaghi
Cantore
Giacinti
Haavi
Janogy
Viens

Ogni nome rappresenta non solo il talento individuale, ma anche gli sforzi collettivi delle squadre che hanno dato vita a una stagione ricca di emozioni e successi.

L’importanza di eventi come il Women4Football si estende anche all’influenza che il calcio femminile sta esercitando sulla società. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un aumento della visibilità e della popolarità del calcio femminile, grazie a competizioni internazionali come la UEFA Women’s Euro e la FIFA Women’s World Cup. La crescente attenzione mediatica e il supporto da parte delle istituzioni rappresentano un passo fondamentale per il riconoscimento e la valorizzazione di questo sport.

In Italia, il movimento del calcio femminile ha visto un notevole sviluppo, con una sempre maggiore partecipazione di giovani ragazze e un aumento delle squadre e delle competizioni. La Serie A Femminile, in particolare, ha guadagnato visibilità e importanza, attirando talenti da tutto il mondo.

Il Women4Football si inserisce in questo contesto come un evento che celebra non solo il presente, ma anche il futuro del calcio femminile. Con la presenza delle istituzioni e delle figure di spicco del settore, si sottolinea l’impegno collettivo per garantire che le nuove generazioni di atlete ricevano il supporto e le opportunità che meritano. La speranza è che eventi come questo contribuiscano a creare un ambiente sempre più inclusivo e favorevole per il calcio femminile, permettendo a tutte le ragazze di sognare in grande e di perseguire le proprie passioni senza limiti.

Il Women4Football del 24 marzo 2024 rappresenta quindi non solo un momento di celebrazione, ma un’importante occasione per riflettere sul progresso del calcio femminile in Italia e sulla strada ancora da percorrere. Con le giuste opportunità e il supporto necessario, il futuro sembra luminoso per tutte le calciatrici italiane.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,