
Donnarumma avverte: Un atteggiamento sbagliato e il Mondiale è a rischio - ©ANSA Photo
Gianluigi Donnarumma, portiere e capitano della Nazionale italiana di calcio, ha recentemente espresso le sue preoccupazioni riguardo al percorso della squadra verso il prossimo Mondiale. In un’intervista rilasciata a Raisport, dopo la vittoria contro la Moldavia, Donnarumma ha commentato le difficoltà che la squadra ha affrontato negli ultimi due anni, evidenziando un problema di equilibrio e di atteggiamento che ha caratterizzato le prestazioni della Nazionale.
“Non so che cosa è mancato in questo biennio”, ha dichiarato Donnarumma, facendo riferimento a un periodo che ha visto l’Italia conquistare il titolo di campione d’Europa nel 2021, ma anche attraversare momenti di difficoltà. Dopo la vittoria dell’Europeo, molti si aspettavano una continuità nelle prestazioni e nei risultati, ma così non è stato. “Ci sono stati degli alti dopo l’Europeo, ma non siamo riusciti a trovare l’equilibrio e questo è quello che dispiace di più”, ha aggiunto il numero uno azzurro.
Donnarumma non ha esitato a prendersi la responsabilità per il rendimento della squadra, sottolineando che anche i giocatori hanno un ruolo nel delineare il futuro della Nazionale. “Ci prendiamo anche noi le nostre responsabilità per quello che è successo”, ha affermato, riconoscendo che il gruppo deve fare un’autovalutazione onesta per migliorare. La pressione è alta, e l’aspettativa di tornare a essere protagonisti sulla scena mondiale è un obiettivo condiviso da tutti.
la situazione attuale dell’italia
L’Italia, storicamente una delle nazionali più forti del calcio mondiale, si trova ora in una situazione delicata. Dopo aver fallito la qualificazione per il Mondiale del 2018 in Russia, il rischio di ripetere un simile fiasco è palpabile. “L’Italia deve assolutamente andare al Mondiale”, ha insistito Donnarumma, sottolineando l’importanza di partecipare a una competizione di tale rilevanza per la storia e la tradizione calcistica del Paese.
L’atteggiamento della squadra è stato uno dei punti centrali del discorso di Donnarumma. In particolare, ha evidenziato che in alcune occasioni, come quella della partita contro la Moldova e in un incontro recente a Oslo, la squadra ha mostrato un approccio inadeguato. “Oggi e a Oslo abbiamo sbagliato completamente l’atteggiamento”, ha commentato, rimarcando che per affrontare squadre di qualsiasi livello è fondamentale entrare in campo con la giusta mentalità e determinazione.
le sfide future
Queste dichiarazioni arrivano in un momento cruciale per il calcio italiano, con le qualificazioni al Mondiale che si avvicinano rapidamente. La Nazionale, guidata dall’allenatore Roberto Mancini, dovrà affrontare partite decisive nei prossimi mesi. Mancini, che ha già portato l’Italia sul tetto d’Europa, ora ha il compito di ritrovare la giusta chimica tra i giocatori e restituire fiducia a un ambiente che si è fatto scettico dopo le delusioni recenti.
Il Mondiale di Qatar 2022, previsto per novembre e dicembre, rappresenta un’opportunità imperdibile per l’Italia di dimostrare di essere tornata ai vertici del calcio mondiale. Gli azzurri dovranno affrontare una concorrenza agguerrita, con nazionali come Francia, Brasile e Argentina che si presenteranno come favorite. Donnarumma e i suoi compagni di squadra sono consapevoli che per competere a questi livelli sarà necessario un cambiamento radicale nell’approccio e nella mentalità.
il ruolo di donnarumma
La figura di Donnarumma, giovane ma già esperta, sarà cruciale in questo percorso. Il portiere ha già dimostrato di avere la personalità giusta per guidare la squadra, ma ora dovrà anche trasmettere questo spirito combattivo ai suoi compagni. La sua esperienza in club di alto profilo come il Paris Saint-Germain, dove gioca accanto a campioni del calibro di Lionel Messi e Neymar, potrebbe rivelarsi fondamentale per ispirare una nuova generazione di calciatori italiani.
Inoltre, la questione del portiere titolare è sempre un tema caldo nel dibattito calcistico italiano. Donnarumma, con le sue prestazioni, ha già dimostrato di essere all’altezza della situazione, ma la competizione con altri talenti emergenti nel ruolo rende la situazione ancora più interessante. L’Italia ha una tradizione di portieri eccezionali, e il futuro sembra promettente con nomi come Gianluca Francheschi e Marco Carnesecchi che si stanno facendo strada.
In sintesi, le parole di Donnarumma sono un richiamo all’unità e alla determinazione in un momento critico per la Nazionale. Con il Mondiale all’orizzonte, l’Italia deve ritrovare il proprio equilibrio e la giusta mentalità per affrontare le sfide che la attendono. La speranza è che, con l’impegno e la volontà di tutti, gli azzurri possano tornare a brillare nel palcoscenico internazionale.