
Dodici scudetti in palio: il Csi celebra le finali nazionali di sport - ©ANSA Photo
Il weekend scorso, l’Emilia Romagna ha ospitato un evento di grande rilevanza per il sport giovanile: le finali nazionali organizzate dal Centro Sportivo Italiano (Csi). Durante queste manifestazioni, sono stati assegnati ben dodici scudetti, di cui nove destinati alle categorie giovanili Ragazzi e Under 13. Le competizioni si sono svolte in alcuni dei più noti impianti sportivi della regione, come il PalaCesenatico e il PalaIppo, oltre ai campi all’aperto di Gatteo, Gambettola e Bagnarola. A questi, si sono aggiunti tre scudetti nelle attività integrate dedicate agli sport paralimpici, dimostrando l’importanza che il Csi attribuisce all’inclusione e alla partecipazione di tutti.
La manifestazione ha visto la partecipazione di circa mille persone, tra atleti, allenatori, dirigenti e sostenitori. Con 53 squadre in gara e 639 atleti finalisti, sono state disputate più di cento partite, ognuna delle quali rappresentava una sfida avvincente. Le squadre campioni si sono distinte per impegno e talento, rendendo l’evento un vero e proprio festival dello sport giovanile.
I trionfi nel calcio
Nel calcio a 5, il team dei Ragazzi dell’associazione ‘Con Paolo nell’isola che non c’è’ ha conquistato il titolo. In campo maschile, il calcio a 7 ha visto trionfare l’Academy Stella Nascente di Acireale, in Sicilia, un risultato che evidenzia la crescita e il potenziale del calcio giovanile nel sud Italia. L’Osa Calcio del Csi Milano ha ottenuto una medaglia d’argento nel calcio a 7, ma ha trovato riscatto nel calcio a 11, conquistando il titolo di categoria con la Polisportiva OrPas.
Successi nel basket e nella pallavolo
Passando al basket, il torneo Under 13 ha visto il trionfo dei bolognesi del Basket Village, che hanno vinto una finale molto combattuta contro il Costone Siena, chiudendo il match con un margine di soli tre punti. Nella categoria Ragazzi, l’ultimo quarto ha fatto la differenza, consentendo all’O.Sa.L. Novate di aggiudicarsi il titolo.
La pallavolo ha avuto anch’essa i suoi eroi. Tra le squadre più giovani Under 13, il sestetto del Volley Salese di Padova è uscito vincitore, dimostrando grande talento e coesione. Nella categoria Ragazze, il Centro Sportivo San Lorenzo di Cava dei Tirreni ha portato a casa il titolo, mentre i carpigiani dell’Univolley hanno avuto un percorso netto verso il titolo Ragazzi. Infine, un altro successo per la Trinacria è arrivato grazie al Comitato di Acireale, che ha trionfato nel campionato misto ragazzi e ragazze con il Piedimonte Etneo.
L’importanza degli sport paralimpici
Non meno importante è stata la sezione dedicata agli sport paralimpici, dove oltre 200 atleti hanno preso parte a competizioni di calcio a 5, basket integrato e pallavolo integrata. Questo segmento ha visto la partecipazione di 12 squadre provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Puglia, Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. Nel volley integrato, il Dosso Cremona ha confermato la sua supremazia, mentre nel basket, la Shark di Enjoy ha bissato il titolo conquistato l’anno precedente. Nel calcio a 5, il team del Pepo Team Cremona ha sorpreso tutti, scalzando i detentori reggiani della Sportinsieme Castellarano e conquistando il titolo nazionale.
Questo weekend di sport ha messo in luce non solo il talento delle nuove generazioni, ma anche lo spirito di competizione e di fair play che caratterizza il Csi. Le finali nazionali si sono rivelate un’importante opportunità per i giovani atleti di mettersi alla prova e vivere un’esperienza che va oltre il semplice risultato sportivo. L’assegnazione degli scudetti rappresenta un traguardo significativo e un punto di partenza per il futuro, stimolando la crescita di questi giovani atleti e incoraggiandoli a continuare a coltivare la loro passione per lo sport.
Il Csi, attraverso queste manifestazioni, ha dimostrato di essere non solo un’organizzazione sportiva, ma anche un importante punto di riferimento per la formazione e l’inclusione sociale. In un’epoca in cui lo sport può rappresentare un mezzo di aggregazione e integrazione, l’impegno del Centro Sportivo Italiano nel promuovere valori positivi tra i giovani è più che mai attuale e fondamentale. La conclusione di questo weekend tricolore segna quindi non solo la fine di una competizione, ma l’inizio di un percorso che continuerà a ispirare e motivare le nuove generazioni di atleti in tutta Italia.