Djokovic, rischio elevatissimo: non sarà affatto facile

Novak Djokovic inizia il 2024 con un grandissimo rischio: per il tennista di Belgrado non sarà affatto semplice centrare il proprio obiettivo

Dopo aver vinto tre degli ultimi quattro Slam e aver chiuso il 2023 in testa alla classifica ATP, adesso Nole deve dimostrare ancora una volta di essere il migliore. Alcaraz, Medvedev e Sinner sono pronti per insidiarlo.

Le ultime novità su Novak Djokovic
Obiettivo molto complicato per Djokovic (WiggleSport – ANSA)

Il 2024 del tennis è già cominciato con gli appuntamenti di Brisbane, Hong Kong e la United Cup, ma sul serio si farà solo dal 14 gennaio. Gli Australian Open sono la vetrina più importante di questa prima parte di stagione, il primo Slam, quello più lontano per noi europei ma anche il più amato per il numero uno del mondo Novak Djokovic. Il serbo, campione uscente a Melbourne, ha trionfato sulla Rod Laver Arena per ben 10 volte, stabilendo un record. Lì è riuscito nel 2008 a vincere il suo primo Slam e sempre lì spera di partire alla grande anche quest’anno.

L’avvicinamento di Nole all’Australian Open non è stato però dei migliori, perché nella sfida di United Cup contro De Minaur ha riportato un infortunio al polso. Nulla di serio ma sufficiente a fargli perdere la gara (6-4; 6-4) e a costringerlo ad un periodo di riposo. Gli allenamenti a Melbourne sono andati nel migliore dei modi e ora tutti muoiono dalla voglia di capire se potrà arrivare sino in fondo ancora una volta.

Vincere il suo 25° titolo Major gli garantirebbe di mantenere il numero 1 del ranking ATP, che gli viene insidiato sia da Alcaraz che da Medvedev.

Djokovic, obiettivo numero 1 del mondo: Alcaraz e Medvedev lo insidiano

Il numero 2 e 3 del mondo non sono reduci da buoni risultati all’Australian Open, visto che Alcaraz non era presente nel 2023 e Medvedev è stato precocemente eliminato nella passata edizione. Entrambi sperano di potersi giocare le proprie chance nel torneo e magari di iniziare nel migliore dei modi l’anno agguantando anche la vetta del ranking. Il campioncino spagnolo ha già avuto questa fortuna nei mesi scorsi, mentre per il russo si tratterebbe di una prima volta.

Alcaraz insidia Djokovic
Djokovic deve guardarsi con molta attenzione da Alcaraz (WiggleSport – ANSA)

In totale hanno vinto appena 3 tornei dello Slam in due ma la fiducia di impensierire Djokovic non manca. Per quanto riguarda Carlos Alcaraz, la vittoria a Melbourne gli garantirebbe di tornare numero 1, scalzando il più esperto rivale. Altrimenti deve raggiungere un punto del torneo superiore a quello di Nole. Se il serbo uscisse ad esempio in semifinale lui dovrebbe essere almeno in finale.

Per Medvedev invece il primato appare abbastanza complicato visto che deve trionfare e gli altri due non raggiungere nemmeno la semifinale. Vedremo chi dei tre uscirà da Melbourne con un doppio sorriso.

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