Novak Djokovic deve difendere il successo conquistato lo scorso anno al Roland Garros dall’assalto dei suoi giovani e agguerriti rivali
È ancora il numero uno del tennis mondiale e ha tutta l’intenzione di rimanerci. Novak Djokovic, nonostante i tanti problemi accusati in questa prima parte di stagione, è convinto di avere le carte in regola per mantenere il primato nel ranking Atp respingendo l’assalto dei suoi rivali più giovani, Sinner ed Alcaraz in testa.
Per riuscire a farlo però avrà quasi certamente una strada sola da seguire, bissare il trionfo dello scorso anno al Roland Garros. Il fuoriclasse serbo ha faticato molto, ma ha puntato tutto o quasi sul grande torneo parigino. Le vittorie nei tornei del Grande Slam sono 24 e Djokovic sogna di distanziare ancora di più Nadal che lo segue con 22.
Alla luce del rendimento offerto nella prima parte della stagione non sarà facile per il campione belgradese ripetere il trionfo del 2023, soprattutto perché i suoi avversari hanno offerto importanti segnali di crescita. Per questo motivo il torneo del Bois de Boulogne darà risposte quasi definitive sui rapporti di forza tra i grandi della racchetta, sia nell’immediato che in prospettiva futura.
Uno degli avversari più credibili del fuoriclasse serbo al Roland Garros è senza ombra di dubbio Casper Ruud, il venticinquenne norvegese protagonista finora di una stagione di alto profilo. Qualche settimana fa Ruud, attuale numero 7 del Ranking, ha vinto l’Atp 500 di Barcellona battendo in finale il greco Stefanos Tsitsipas.
Djokovic favorito al Roland Garros? La risposta di Casper Ruud fa impazzire i tifosi
Negli ultimi due anni il talento scandinavo ha raggiunto la finale degli Open di Francia, ma ne è uscito con le ossa rotte in entrambe le occasioni. Nel 2022 perse in malo modo contro Rafael Nadal, dodici mesi fu sconfitto proprio da Djokovic ancora una volta in tre set. Quest’anno però le aspettative e le premesse sembrano leggermente diverse. Nadal non sembra in grado di competere per la vittoria, mentre Djokovic appare molto più affrontabile e per questo battibile, Ruud però non si fida più di tanto.
“Alcaraz e Sinner – sottolinea – se stanno bene saranno grandi protagonisti ma credo che Novak Djokovic, sia ancora il principale favorito per la vittoria finale. Finora il suo rendimento non è stato all’altezza, ma uno come lui nei grandi appuntamenti si esalta. Ricordo infine che Djokovic è ancora il tennista che ha vinto più Slam di tutti quanti”. Come dargli torto…