Djokovic incredulo: dopo Sinner arriva un’altra mazzata

Djokovic, la batosta subita in Australia per mano di Sinner era solo l’inizio: è accaduto in maniera del tutto inaspettata.

Lo scorso anno ci aveva creduto fino alla fine. Era certo di essere a tanto così dall’aggiungere alla sua affollatissima vetrinetta dei trofei la mitica insalatiera in palio alla Coppa Davis. Il “solito” Jannik Sinner era invece riuscito, forse inaspettatamente se vogliamo, a batterlo. E a portar via alla Serbia, quindi, la possibilità di vincere la massima competizione mondiale a squadre nazionali.

La Serbia di Djokovic è già fuori dalla Coppa Davis
Novak Djokovic incassa la seconda grande delusione della stagione (LaPresse) – Wigglesport.it

Il bello della Davis, però, è che non è mai detta l’ultima parola. Che ci si può provare e riprovare fino allo sfinimento. Fino a che non sarà, si spera, la volta buona. Almeno in teoria. Già, perché tra il dire e il fare, come spesso accade, c’è di mezzo il mare. E infatti, il sogno di Novak Djokovic di assicurarsi il trofeo che nello scorso mese di novembre è stato agguantato dagli azzurri è andato a schiantarsi, ancora una volta, contro la realtà.

La Nazionale di Nole è già fuori dalla prossima Coppa Davis. La Serbia è stata sconfitta in maniera netta, senza appello, dalla Slovacchia, nell’ambito delle qualificazioni. A novembre, dunque, il pluricampione Slam e i suoi compagni di squadra non potranno concorrere nella speranza di portare a casa l’ambitissima insalatiera che Sinner & Co. hanno restituito al Bel Paese dopo parecchi anni di assenza.

Djokovic, che botta: dopo Sinner ci mancava questa

Djokovic ha saltato questa fase della competizione: dopo gli Australian Open, ha voluto rifiatare un po’, tant’è che si trova sulle Dolomiti insieme al resto della sua famiglia. Non immaginava, probabilmente, un epilogo del genere.

La Serbia di Djokovic è già fuori dalla Coppa Davis
La Nazionale serba di Novak Djokovic è stata messa ko dalla Slovacchia alle qualificazioni della Coppa Davis (LaPresse) – Wigglesport.it

La Slovacchia, almeno sulla carta, era nettamente inferiore alla squadra serba. Nessuno avrebbe quindi mai potuto immaginare, stando così le cose, che la semifinalista dello scorso anno potesse uscire alle qualificazioni contro un’avversaria teoricamente meno forte. Ma il tennis è estremamente imprevedibile e quello che è accaduto in Coppa Davis ne è la prova lampante. Nulla hanno potuto Miomir Kecmanovic e gli altri connazionali di Nole contro la furia della squadra di Lukas Klein e Alex Molcan, che hanno giocato il loro miglior tennis tanto nel singolare quanto nel doppio.

Non si può dire che il 2024 sia iniziato bene, insomma, per Djokovic. Poco importa che non fosse presente alle qualificazioni, perché la sconfitta della sua Nazionale brucerà ugualmente. E chissà se, prima di appendere la racchetta al chiodo, Nole riuscirà mai a portare a casa la sfavillante insalatiera della Coppa Davis.

Gestione cookie