Djokovic ha risposto subito: sono bastate due parole

Novak Djokovic ha immediatamente risposto alle voci circolate nei giorni scorsi: la smentita del campione serbo

Novak Djokovic è ormai pronto per iniziare una nuova stagione da protagonista. Dopo aver vinto tre Slam su quattro e aver migliorato ulteriormente i suoi record quest’anno, il serbo, nel 2024, ripartirà dalla United Cup dove andrà a caccia del titolo della competizione a squadre, giunta alla sua seconda edizione.

Novak Djokovic ha risposto subito
Novak Djokovic, replica immediata: non è vero (LaPresse) –

Con lui in squadra, ci saranno anche il campione delle Next Gen Finals 2023 Hamad Medjedovic, Nikola Cacic, Olga Danilovic, Natalija Stevanovic e Dejana Radanovic. L’obiettivo, manco a dirlo, sarà la vittoria, anche se il compito non sarà facile data la presenza di tante altre nazionali di alto livello tra le quali anche l’Italia di Sonego e Paolini, finalista l’anno scorso, e i campioni in carica del team USA che potrà contare su Taylor Fritz e Jessica Pegula.

Dopodiché, per il numero uno del mondo, sarà il momento di fare ancora più sul serio per provare a vincere l’Australian Open dove dovrà difendere il titolo conquistato appena un anno fa. Per questo, Nole si sta ancora allenando intensamente, ma la sua preparazione è stata interrotta da delle voci che lui ha prontamente rispedito al mittente definendole “Fake news” sulla piattaforma X.

Djokovic, voci false: la smentita del campione serbo è netta

Due parole. Tanto è bastato a Novak Djokovic per smentire l’indiscrezione che lo vedeva interessato all’acquisto del centro sportivo di Marbella intitolato al grande Manolo Santana. Qui, il compianto tennista spagnolo vi aveva trascorso molto tempo essendone stato il manager a lungo e, dopo la sua morte, i campi sono stati presi in gestione dalla moglie vedova e dal figlio.

Djokovic, gli sono bastate due parole
Djokovic, arriva la smentita: voci infondate (LaPresse) – Wigglesport.it

Tuttavia, ora, i due avrebbero incontrato qualche difficoltà per mantenere attivo e integro il centro. Da qui, la voce secondo la quale Nole si sarebbe mosso per acquistarlo. Un gesto, questo, che senz’altro gli avrebbe reso onore ma che – alla luce della recente smentita dello stesso campione di Belgrado – non troverebbe fondamenti.

Santana, lo ricordiamo, è stato quattro volte campione Slam negli anni Sessanta. Aveva vinto due volte il Roland Garros (nel 1961 e nel 1964), un’edizione degli US Open nel 1965, un titolo di Wimbledon nel 1966, che gli era valso il riconoscimento di primo spagnolo di sempre a conquistare i Championships, più un successo in doppio sempre a Parigi in coppia con l’australiano Roy Emerson, lo stesso che peraltro gli aveva tolto il sogno di diventare campione di Coppa Davis nelle due finali perse dalla Spagna contro l’Australia nel 1965 e nel 1967.

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