Djokovic boom, il dato è netto: dominio senza precedenti

Il vero re del tennis è senza dubbio Djokovic, numero 1 del mondo senza precedenti. Ecco la classifica e i dati che tolgono ogni dubbio

Un altro e nuovo traguardo straordinario raggiunto da Novak Djokovic, campione di tennis e numero uno al mondo. Non solo, però, di questa classifica ATP, ma probabilmente di tutta la storia del tennis. Siamo certi che ora qualcuno storcerà il naso, ma c’è un dato che lo incorona come dominatore incontrastato e ineguagliabile. Il tennista serbo ha fatto meglio di leggende come Roger Federer o Rafael Nadal, che si sono dati battaglia per anni, stabilendo un nuovo record che difficilmente verrà battuto prossimamente nella storia del tennis.

I numeri come sempre, quando sono grandi, vogliono sempre dire qualcosa e in questo caso parlano chiaro. È un risultato che riflette la sua costanza, la sua determinazione e il suo straordinario talento. In questi anni è riuscito a vincere 20 titoli del Grande Slam e un numero impressionante di partite, anche contro i migliori al mondo. Djokovic è senza dubbio nella storia del tennis.

L’ultimo dato da record è questo: con 424 settimane al numero 1, Djokovic è il tennista che ha trascorso più tempo in assoluto in cima alla classifica mondiale, circa otto anni. Mai nessuno come lui.

Meglio anche di Federer e Nadal, che hanno lasciato un’impronta indelebile con i loro stili di gioco unici e i loro successi, ma che hanno dominato meno rispetto a Djokovic, anche perché sfidandosi a vicenda c’era più competizione. Nole ha invece dimostrato di essere un avversario implacabile per chiunque e ha dominato il tennis per anni.

Djokovic primo per tempo in cima alla classifica ATP: gli altri

E se al secondo posto, con 310 settimane, c’è Federer come ci si poteva aspettare, il resto della classifica pone Djokovic davanti anche a tante altro leggende del passato. Come Pete Sampras, Ivan Lendl e Jimmy Connors, rispettivamente rimasti 286, 270 e 268 settimane in cima alla classifica. Se il dato su Federer può essere condizionato dalla sfida con Nadal di quegli anni, il vantaggio preso su questi altri rende l’idea di quanto dominio ci sia stato.

Nessun avversario ha saputo tenere testa al serbo, che oltre ad avere un talento innato e a essere un grande atleta, ha dimostrato una resilienza straordinaria nel superare qualsiasi ostacolo per poi tornare più forte di prima dopo le sconfitte.

È la sua mentalità vincente la vera forza, che porta a una determinazione incrollabile che lo ha reso un avversario praticamente imbattibile. Qui in basso, intanto, la classifica delle settimane in testa al ranking ATP.

Tra l’altro, Djokovic ha ancora molto tempo per continuare a migliorare i propri dati e conquistare trofei. La sua carriera è straordinaria e i tifosi sono sparsi in giro per il mondo.

L’augurio, da italiani, è che presto possa essere il nostro Sinner a insidiarlo. Per ora, però, superare quanto fatto da Djokovic e rimanere più a lungo in testa alla classifica sarà quanto meno difficile.