De Zerbi: il derby da bresciano con l’Atalanta è una sfida emozionante

De Zerbi: il derby da bresciano con l'Atalanta è una sfida emozionante

De Zerbi: il derby da bresciano con l'Atalanta è una sfida emozionante - ©ANSA Photo

Stefano Cerulli

4 Novembre 2025

Roberto De Zerbi, allenatore dell’Olympique Marsiglia, si prepara con emozione per la partita di Champions League contro l’Atalanta. Per lui, originario di Brescia e tifoso del Brescia Calcio, affrontare la squadra bergamasca rappresenta un momento speciale, quasi un derby. De Zerbi ha dichiarato: “Giocare contro le italiane è un’emozione diversa. L’Atalanta è molto differente da tutte le altre: per me è una sfida particolare perché sono bresciano e tifoso del Brescia. È come un derby, molto sentito”. Le sue parole mettono in luce l’importanza di affrontare la partita con la giusta mentalità.

La situazione del Marsiglia

Il Marsiglia si trova in un momento cruciale, avendo raccolto solo tre punti nelle prime tre partite della fase a gironi. De Zerbi ha sottolineato l’importanza di giocare in casa, affermando: “Giochiamo in casa, non a Bergamo, quindi dobbiamo dimostrare il nostro valore col fattore campo a favore”. Il Velodrome, noto per l’atmosfera calda e appassionata dei suoi tifosi, rappresenta un vantaggio per la squadra. “Il Velodrome è sempre stato uno stadio speciale, dal pubblico molto caldo ed esigente. Giocare in questo impianto è un privilegio per i giocatori e per me”, ha aggiunto.

Preparazione e analisi dell’Atalanta

De Zerbi ha riflettuto sulla preparazione per la partita, ricordando la sua esperienza in Italia. “Se andate su Youtube vedete tutto: dal lunedì alla domenica si pensava solo a preparare quella partita. È nel mio DNA”, ha spiegato. La sua analisi sull’Atalanta è stata lucida. Nonostante le recenti difficoltà, De Zerbi non si lascia ingannare dall’idea che la squadra sia in crisi: “Non cado nel tranello dell’Atalanta in crisi, non è vero: col Milan meritava di vincere. Ha giocatori e allenatore forti”.

L’Atalanta, guidata da Gian Piero Gasperini, è nota per il suo stile di gioco offensivo. De Zerbi ha riconosciuto che, sebbene l’Atalanta non sia più quella squadra esuberante di maggio 2024, ha recuperato giocatori chiave come Ederson e Lookman, rendendo la sfida ancora più difficile. “Dobbiamo essere pronti a adattarci al modo di giocare dell’avversario”, ha dichiarato.

Le difficoltà del Marsiglia

Il Marsiglia affronta una lista di infortuni preoccupante. “Non ci sono giocatori recuperati, saremo con gli stessi giocatori dell’ultima volta con l’Auxerre”, ha lamentato De Zerbi, evidenziando le difficoltà della sua squadra. Nonostante ciò, il tecnico rimane fiducioso: “Tre punti finora sono pochi, a Madrid e Lisbona meritavamo di più”, ha aggiunto, dimostrando determinazione a migliorare i risultati.

Questa partita di Champions League rappresenta un’opportunità per il Marsiglia di risalire la classifica e una sfida personale per De Zerbi. La sua passione per il calcio italiano e il legame con le sue origini bresciane rendono questo incontro particolarmente significativo. Ogni partita in Champions è una chance per dimostrare il valore della propria squadra a livello europeo.

In un contesto calcistico sempre più competitivo, la presenza di allenatori come De Zerbi, che portano con sé un bagaglio culturale e calcistico unico, è fondamentale. La sua abilità di adattarsi e motivare i giocatori rappresenta un’arma in più per il Marsiglia in questa fase cruciale della competizione. La sfida contro l’Atalanta non sarà solo una questione di punti, ma un momento di riconoscimento delle proprie radici e della crescita come allenatore in un panorama internazionale esigente.

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