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De Siervo conquista la vicepresidenza delle leghe europee: una nuova era nel calcio continentale

De Siervo conquista la vicepresidenza delle leghe europee: una nuova era nel calcio continentale - ©ANSA Photo

Nella storica riunione tenutasi oggi a Londra, il Board dell’Associazione delle Leghe ha eletto all’unanimità Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, come nuovo vicepresidente. Questo passaggio di testimone avviene in un momento cruciale per il calcio mondiale, dove gli equilibri sono in continuo mutamento. De Siervo subentra a Enrique Bonilla, ex presidente della Liga MX del Messico, che ha recentemente lasciato l’incarico.

Il ruolo del Board dell’Associazione delle Leghe

Il Board dell’Associazione delle Leghe è composto da membri rappresentanti di diverse competizioni calcistiche di spicco, tra cui la Premier League inglese, la Bundesliga tedesca, la Ligue 1 francese, la J League giapponese e la MLS statunitense. Con una rappresentanza così ampia, l’associazione è un’importante voce nel panorama calcistico internazionale. Tra le sfide che il Board sta affrontando, la crescente complessità del calendario internazionale delle competizioni è una delle più pressanti.

Le dichiarazioni di De Siervo

Nell’accettare il nuovo incarico, De Siervo ha dichiarato: “Sono onorato di assumere questo ruolo e ringrazio i miei colleghi per la loro fiducia. In un momento storico in cui gli equilibri del calcio globale sono in continua evoluzione, è fondamentale che le Leghe abbiano una voce sempre più autorevole, coesa e ascoltata nei principali tavoli decisionali.” Le parole di De Siervo riflettono la necessità di una maggiore collaborazione tra le leghe e gli organi di governo internazionali del calcio, come la FIFA e l’UEFA.

Le sfide del calendario internazionale

Durante la riunione, il tema della sostenibilità del calendario internazionale è stato discusso ampiamente. Le leghe hanno espresso preoccupazione per le richieste eccessive poste ai calciatori, sottolineando come queste possano compromettere non solo la loro salute fisica, ma anche la salute finanziaria dei club. A questo proposito, il Board ha ricevuto un aggiornamento su un reclamo formale presentato dai membri europei e da Fifpro Europe presso la Commissione Europea. Questo reclamo riguarda le decisioni unilaterali assunte dalla FIFA riguardo alla programmazione delle partite e al nuovo formato del Mondiale per Club.

In aggiunta, il Board ha esaminato le recenti modifiche e le potenziali evoluzioni delle Regole del Gioco, decidendo di chiedere alla FIFA e all’Ifab (International Football Association Board) un miglioramento dei protocolli per le commozioni cerebrali dei calciatori. La salute e la sicurezza dei giocatori sono diventate priorità sempre più importanti nel dibattito calcistico, e il Board si impegna a garantire misure adeguate per tutelarle.

L’importanza di Luigi De Siervo

La figura di Luigi De Siervo emerge come un importante punto di riferimento in questo contesto. Dal suo arrivo alla Lega Serie A, ha lavorato con determinazione per promuovere l’immagine del calcio italiano a livello internazionale e per innovare l’approccio del campionato. La sua esperienza e il suo impegno lo rendono un candidato ideale per questo nuovo ruolo, dove potrà contribuire a plasmare il futuro del calcio europeo e mondiale.

In conclusione, l’elezione di De Siervo segna un passo significativo verso un futuro in cui le leghe calcistiche possano avere una voce più forte e coesa nei processi decisionali che influenzano il mondo del calcio. La sua esperienza e visione potrebbero rivelarsi determinanti nel promuovere un calcio più sostenibile e innovativo a livello globale.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,